Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] 1n−s. La funzione ζ(s) può essere prolungata analiticamente fino a ottenere una funzione, detta ancora ζ(s), olomorfa in tutto il della vita). Fra questi ultimi vanno ricordati: gli indici di F.-J.-M. Divisia (che misurano le variazioni tra l’istante ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] analitica d’o. in modo coerente con le operazioni dell’algebra Ω. Sia f(z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; dato ω ∈ Ω, con S(ω) ⊂ G si pone
,
dove T è un dominio contenuto ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] analitiche. Una funzione complessa
della variabile complessa z=x+i y si dice a. (o monogena o olomorfa) in un certo dominio A del piano complesso, se è derivabile in ogni punto di A, cioè se il quoziente
tende a un ben determinato limite f′ (z0 ...
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Botanica
L’asse secondario di un tallo o di uno dei 3 costituenti del cormo (radice, fusto, foglia), con stesso valore morfologico dell’asse primario. Negli alberi si distinguono i r. primari (o maestri), [...] . cuspidale di equazioni x=t2, y=t3. R. di una funzioneolomorfa ω=f(z) di una variabile complessa z, nell’intorno dei valori ω0, z0, essendo ω0=f(z0), è l’insieme dei valori della funzione dati da una serie di potenze, nel suo cerchio di convergenza ...
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Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema [...] Teorema dei r. Sia Ω un aperto semplicemente connesso del piano complesso e sia f una funzione definita in Ω e olomorfa in Ω/{α1, …, αn}, essendo {α1, …, αn} i punti di singolarità di f in Ω; sia inoltre γ una curva chiusa contenuta in Ω/{α1, …, αn ...
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singolarità fisica In fluidodinamica, qualsiasi punto del campo di moto di un fluido irrotazionale, non viscoso e a densità costante in cui la funzione potenziale di velocità Φ assuma valore infinito o [...] nulli è − m, il polo si dirà di ordine m.
La s. si dice algebrica se f non è olomorfa nell’intorno di z0, ma la funzione ausiliaria F(t)=f(z0+tn), oppure Φ(t)=f(z0+et) è olomorfa in un intorno di 0. In base al numero e ai tipi di s. che possiedono ...
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SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] t risulti integrabile sull'intero intervallo (0, + ∞).
Per ciascuna funzione ("oggetto") F ε A risulta determinata in corrispondenza una funzione ("immagine")
della variabile complessa s, olomorfa in un semipiano (del piano di Gauss) del tipo: "parte ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] all'azione di Γ0(N))
f(γ z) = (cz + d)kf(z) per ogni γ ∈ Γ0(N)
e che soddisfa una condizione di meromorfia nell'insieme delle 'cuspidi' P1(Q) = Q ⋃{∞}. Una funzione modulare è chiamata 'forma modulare' se è olomorfa ovunque (cuspidi incluse). (Una ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] con una qualunque funzione misurabile. In generale si può agire su una variabile complessa solo con funzioniolomorfe, e ciò
data dall'uguaglianza
dove P è il proiettore P=(1+F)/2, F=Segno(D).
È facile vedere che questa applicazione si calcola ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] per n=3, data da E. de Giorgi (1965), per n=4, data da F. J. Almgren (1966), e per n=5, 6, 7, data da J. Simons lo spazio euclideo complesso Cn e le funzioni differenziabili con le funzioniolomorfe (cioè analitiche complesse), si arriva ...
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