autocorrelazione
autocorrelazióne [Comp. di auto- e correlazione] [PRB] [ELT] Correlazione di grandezze con sé stesse, largamente utilizzata per mettere in evidenza particolarità altrimenti difficilmente [...] fortemente esaltata, emergendo dal rumore. Se f(t) è la funzione, per es. del tempo t, rappresentante la grandezza utile, si chiama funzione di a. la funzione ∫+∞-∞f(t)f(t+τ)dt, con τ costante; tale funzione assume forme particolari nei vari casi ...
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derivazione 1
derivazióne1 [Der. del lat. derivatio -onis, dall'agg. derivatus (→ derivato)] [ANM] L'operazione che, seguendo apposite regole di d., dà come risultato una derivata, nei vari signif. di [...] punto medio M₂ dell'arco 12, e così via. Si può allora costruire il diagramma della funzionef'(x) riportando i segmenti O1', O2', ..., a partire dall'asse x, sulle parallele all'asse y per i punti M₁, M₂, ... e congiungendo gli estremi dei segmenti ...
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convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] , e poliedro c., che giace tutto da una parte rispetto al piano di una qualunque sua faccia. ◆ [ANM] Funzione c.: nel caso di una funzione reale di variabile reale, è una funzionef(x) per cui vale, per ogni 0≤a≤1 e per ogni x₁ e x₂ appartenenti al ...
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molteplicita
molteplicità [Der. del lat. multiplicitas -atis, da multiplex (→ molteplice)] [ALG] M. d'intersezione: date due curve, definite una parametricamente, x₁=x₁(t), x₂=x₂(t), e l'altra dalla [...] prima al valore t₀ del parametro, la m. d'intersezione delle due curve in tale punto è l'ordine di infinitesimo in t₀ della funzioneF(x₁(t), x₂(t)): v. curve e superfici: II 75 d; l'ordine di tale m. s'ottiene considerando il punto d'intersezione ...
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finestra
finèstra [Der. del lat. fenestra] [LSF] Con signif. concreto, lo stesso che apertura, fenditura e sim.; figurat., il campo di frequenze o di lunghezze d'onda o di energie in cui un mezzo o un [...] , per modo che attraverso essa si possa osservare senza danno l'interno di un ambiente con sorgenti di radiazioni pericolose (reattori nucleari, acceleratori di particelle, ecc.). ◆ [ANM] Funzionef.: locuz. che rende l'ingl. window (←) function. ...
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metodo di concentrazione-compattezza
Daniele Cassani
La soluzione di un problema variazionale è legata alla possibilità di trovare punti critici di un dato funzionale. Consideriamo il caso elementare [...] di una funzionef:(a,b)→ℝ derivabile con continuità e sia xν∈[a′,b′]⊂(a,b) tale che f(xν)→l e f′(xν)→0 per n→∞; l∈ℝ è detto livello critico. Essendo l’intervallo [a′,b′] chiuso e limitato, esiste x0∈[a′,b′] tale che xμ→x0, prendendo un’opportuna ‘ ...
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integrabile
integràbile [agg. Der. del lat. integrabilis] [LSF] Che può essere integrato, sia nel signif. matematico (→ integrale), sia per significare che si tratta di cosa che può essere aggiunta o [...] pure in termini elementari; è tale, per es., la funzione 1/x, il cui integrale è lnx+cost, mentre non lo è la funzione exp(-x2). ◆ [ANM] Funzione i.: una funzionef tale che esista l'integrale ∫C f dC; a seconda della natura di questo integrale si ...
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KMS
KMS 〈ki-èm-ès o, all'it., kappa-èmme-èsse〉 [Si-gla dai cognomi di R. Kubo, D.C. Martin e J. Schwinger] [MCS] Condizione, o equazione, KMS: in un sistema quantico in equilibrio termodinamico si considerano [...] A e B; se A(t) è l'osservabile in cui si evolve A nel tempo t per l'evoluzione generata dall'hamiltoniana H del sistema, si considera la funzioneF(t;A,B)=〈A(t)B〉, valore medio del prodotto A(t)B nello stato di equilibrio a temperatura T, cioè ...
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teorema di Fritz John
Angelo Guerraggio
Condizione necessaria che estende alla programmazione non lineare la classica condizione dei moltiplicatori di Lagrange (nota quando tutti i vincoli erano invece [...] . Il teorema di Fritz John afferma che se x0 è soluzione anche solo locale del problema di programmazione non lineare e le funzionif e gi risultano differenziabili in x0, allora esiste un vettore (ϑ0,λ0), diverso dal vettore nullo e a componenti non ...
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generalizzato
generalizzato [agg. Part. pass. di generalizzare "rendere generale"] [LSF] Qualifica che si dà a equazioni, relazioni funzionali e sim., espressioni della fisica e della matematica quando [...] , y=a sin(bx+c), può esser g. sostituendo alla costante a una funzionef in guisa da rappresentare così la generale classe delle grandezze e funzioni sinusoidali con ampiezza qualunque; in elettrologia, la legge di Ohm, originar. formulata per ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....