GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] riconoscimento dello stesso G., esercitò una funzione determinante nella formazione del suo gusto poetico . Gioanola, La poesia di A.G. e l'accidia, ibid., pp. 41-52; F. Contorbia, Genova-Trieste 1925: A. G. tra Bazlen e Montale, in Studi di filologia ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] stampa quotidiana e periodica, nei quali la funzione fabulatoria della narrazione s'intreccia con quella rievocativa politici in onore di L. Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, III, Milano 1990, pp. 889-961; G. Rondolino, Introduzione ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] un genere in cui il testo letterario aveva una funzione puramente servile rispetto alla musica e alla danza, e volgari. Trattato di A. D., a cura di G. Grion, Bologna 1869; F. Novati, Poeti veneri del Trecento. in Arch. stor. Per Trieste, l'Istria ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] tradizionale lode della bellezza femminile, relegando la funzione spettacolare ed appariscente ai titoli dei sonetti di M. Capucci, in Classici italiani, Torino 1974, p. 13; Introduzione a F. Donno, Opere, a cura di G. Rizzo, Lecce 1979, pp. 11-51 ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] le arti capaci di svolgere un'importante funzione sociale. Il successivo Discorso dei danni derivanti fino a tutto il 1817, in Id., Opere, IV, Lucca 1842, p. 303; F. Ambrosoli, Della vita e degli scritti del cav. C.G. L., in Biblioteca italiana ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Cabanis a D.-J. Garat, da A.-L. Destutt de Tracy allo scrittore C.-F.-D. de Villers e a molti altri. Il nome Beccaria, notissimo e apprezzato a Parigi religiosa e riuscisse a fargli celebrare una funzione funebre nella chiesa di St Philippe du ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Settecento, hanno però anche indotto a sottovalutarne la funzione culturale nell’Italia del tempo. Solo di in Almanacco Aretino per gli anni 1841 e 1842, Arezzo 1842, pp. 34-55; F. Rodriguez, Vita di L. P., Firenze 1896; U. Frittelli, Il Manfredi di ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Kafka, Joyce, Valéry, Svevo, la rivista svolgeva una "funzione di obiettore di coscienza" (A. Bonsanti, Solaria e al 1930, Ravenna 1973, pp. 109- 117; G. Salucci, B., Firenze 1978; F. Ulivi, A.B., in Novecento, VI, Milano 1979, pp. 5540-5559 (con bibl ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] un rinnovamento della lingua della tradizione scritta in funzione di una nuova coscienza dei rapporti tra lo scrittore di qualche testo in scelte antologiche (come la Antologia meneghina di F. Fontana, Milano 1915, o il volume dedicato ai Lirici del ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] in senso musicale e pittorico; evidenzia la "funzione" leopardiana (Mito del Leopardi) come modello Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VII (1979), n. 3, pp. 1-20; F. Del Beccaro, in Diz. della letteratura mondiale dei '900, Roma 1980, pp. 375-76; Gli ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....