Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] oggi nella definizione dell'e. come "studio della struttura e del funzionamento della natura" (E. P. Odum, 1973) una migliore 6 (1926), pp. 31-113; C. Elton, Animal Ecology, New York 1927; F. E. Clements, V. E. Shelford, Bio-ecology, ivi 1939; W. C. ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] del coenzima A (A = acetilazione) scoperto ed isolato da F.A. Lipmann, insignito per questo del premio Nobel per la quello scheletrico dei pescecani nei quali pare abbia la stessa funzione che il glicogeno esplica nei muscoli degli altri animali. ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] nelle longidiurne. Pertanto la luce funziona semplicemente da modulatore di reazioni che 1986), p. 47; D. Crews, M.C. Moore, in Science, 231 (1986), p. 734; D.L. Foster, F.J. Karsch, D.H. Olster, K.D. Ryan, G.M. Yellon, in Rec. Progr. Horm. Res., 42 ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] Tla. Soltanto i geni dell'H-2 codificano molecole di classe I mentre la funzione dei prodotti dei geni del complesso Tla non è nota. I geni di subito rigettati. Sulla base di questi risultati F.M. Burnet e F. Fenner conclusero che, se il sistema ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] a compimento l'esortazione socratica del "conosci te stesso".
bibliografia
F. Jacob, Logique du vivant. Une histoire de l'hérédité, Paris tutto nuovo del neurone. Quest'ultimo infatti vive e funziona finché i segnali che riceve dall'ambiente, cioè da ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] enzimi per integrarsi in un cromosoma dell'ospite. Il funzionamento del nuovo g. durante lo sviluppo dell'embrione può Academy of Science, 36 (1950), pp. 344-55; J. D. Watson, F. H. C. Crick, Molecular structure of nucleic acids, in Nature, 171 (1953 ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] organismi fotosintetici sono unici nella biosfera, e sono essenziali alla vita di tutti gli altri organismi.
La f. adempie alla funzione essenziale di "riciclare" il carbonio, ossidato a CO2 dalla respirazione di animali, microrganismi e piante oltre ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] quasi identico.
Le inseminazioni e le banche del seme
La storia delle f. artificiali più semplici (tab. 1), quelle nelle quali il medico si ed è basata soprattutto sul ripristino della funzione renale e sul controllo dei disturbi dell'equilibrio ...
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PROTEINE
Franca Ascoli
(XXVIII, p. 371; App. II, II, p. 621; IV, III, p. 78)
Gli studi rivolti alla caratterizzazione strutturale e funzionale delle p. hanno subito un nuovo impulso e una rinnovata [...] altro esempio di regolazione dell'attività di una p. in funzione del suo stato di polimerizzazione è quello dell'enzima della minuti dall'induzione dell'ischemia stessa.
Bibl.: J. F. Carpenter, S. C. Hand, Reversible dissociation and inactivation ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] decifrazione di questo complesso fenomeno va a due ricercatori francesi F. Jacob e J. Monod che già nel 1962, mutazione, erano riusciti a formulare correttamente lo schema con cui funzionano nei batteri i sistemi regolativi. Come si vede dagli schemi ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....