DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il Murat non riuscì a promulgare (N. Cortese, Memorie di ... F. Pignatelli principe di Strongoli, I, Bari 1927, p. 152).
all'annoso dibattito in G. Carletti, Concezione della storia e funzione della storiografia in D., in Trimestre, XVII (1984), 1-2 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] la teoria delle crisi economiche e della funzione del credito nell'economia, presentano motivi , LVI (1921), pp. 97- 112 (comprendente il testo di una lezione del F.); Id., F. F. a Torino (1849-59), in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] la potenza a 450 CV con l'istallazione di tre I.F.V 4 B. (Ca. 33); i relativi contratti del febbraio "Caproni elettromeccanica di Saronno", dove nel '43 era entrato in funzione un nuovo impianto proiettili: nel terzo quadrimestre 1943, 204 mortai ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] metrica e retorica dei libretti, così le funzioni mimetiche della musica teatrale appaiono saldamente istituite of the Royal Musical Assoc., XCIII(1966-67), pp. 67-76; G. F. Crain, F. Cavalli and the Venetian opera, in Opera, XVIII (1967), pp. 446-51 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] lo studio, la frequentazione della corte (ormai senza funzioni diplomatiche) e dei salotti di San Pietroburgo, la s.).
Il libro del M. piacque agli oltranzisti ultramontani (tra questi F.-R. de Lamennais, che fu tra i primi a riceverlo, e Bonald ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] varianti indicate dal B. ad es. il Müller per una sua edizione di Arato (cfr. F. Münter, Aus dem Briefwechsel...,I, pp. 32-36) e L. H. Teucher, per e Marmi), andrà ancora sottolineata la eccezionale funzione culturale esercitata dal B., di là dai ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] separazione, di scorgere al di là della funzione letteraria un potenziale inattaccabile di virtù individuali e soprattutto le pp. 1510-11(nell'edizione di Tutte le opere, a cura di F. Flora); P. Giordani, Di un giudizio di G. Leopardi circa il C. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] intendeva delineare i compiti di una nuova teologia in funzione di un avvenire della Chiesa adeguato ai bisogni della , a cura di G. Alberigo, Bologna s.d., pp. 109-132; F. Magistretti, Testimonianza in occasione del 50° del Centro, ibid., pp. 11-21 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mancò chi fu colpito ed influenzato dalle idee di quest'opera. F. M. Renazzi con i suoi fortunati Elementa juris criminalis ( principe Stanislao Lubomirski, fin dal 1772. Ebbe una funzione di primo piano nella discussione sul jus agratiandi e sulla ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] dal re il L. ebbe quasi sempre la duplice funzione di compositore (inizialmente solo di alcune entrées, ma già cura di J.-P. Capdevielle - P.-E. Knabe, Köln 1986, pp. 9-17; F. Karro, Le prologue d'"Armide" (Quinault-Lully), ibid., pp. 39-47; W. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....