GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] ubicati nelle immediate fasce suburbane e aventi funzione di riequilibrio e di raccordo materiale e ad provincias Parmensem et Placentinam pertinentia…, Parmae 1858, pp. 477-483; P.F. Kehr, Italia pontificia, V, Berolini 1911, pp. 423 s.; A. ...
Leggi Tutto
FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] . degli studi di Roma, III, Roma 1805, p. 88).
È al contrario certo che il F. ottenne assai presto di poter svolgere una funzione di primaria importanza negli uffici curiali, verosimilmente grazie all'influenza dello zio Giovanni Francesco. A costui ...
Leggi Tutto
LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] 14766, c. 118r). Pur ammettendone una funzione formulare, la missiva dovette seguire l'analoga proposta de Clairmarais, in Journal des savants, marzo 1899, pp. 174-176; F. Novati, L'influsso del pensiero latino sopra la civiltà italiana del Medio Evo ...
Leggi Tutto
MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] l'età relativamente avanzata. Pur avendo esercitato ad interim la funzione di prefetto per quasi due anni tra il 1787 e il nel Nepal, a cura di L. Petech, II, Roma 1952, ad ind.; F. Vannini, Hindustan-Tibet mission, New Delhi 1981, ad ind.; R. Lupi, ...
Leggi Tutto
CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] 1666). Lettere scritte dal C. nell'esercizio delle sue funzioni di uditore del cardinale Francesco Barberini si trovano nel J. Eggs, Purpura docta, III, 6, Monachii 1714, pp. 502-504; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 562 n ...
Leggi Tutto
PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] il 17 dicembre 1625, dunque senza mai svolgere le funzioni di vescovo della sua città.
Persico fu in contatto e degli uomini celebri in Belluno, Venezia 1858, pp. 18 s.; F. Brevini, Un segretario inedito del Seicento, in Rivista d’Italia, XII ...
Leggi Tutto
FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] con l'avvento di Sisto V, gli procurò un momento di notorietà.
Il F. segui da vicino i lavori per l'obelisco e la cupola: il 10 ingrandito e profondamente modificato per adattarlo alla sua nuova funzione dal Bernini e dal Borromini, che gli diedero ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] Armeno. I documenti riportano che, conclusa la funzione, durante l'atto di ringraziamento ebbe ancora C., Osimo 1804; G.I. Montanari, Vita emiracoli di s. G. da C., Napoli 1853; F. Gattari, La virtù di s. G. da C., Osimo 1898; E.M. Franciosi, Vita di ...
Leggi Tutto
DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] in Corsica con la morte del vescovo Pagano. Nella sua funzione di primate di Corsica, D. affidò la sede vescovile e donne illustri di Siena e suo Stato, I, Pistoia 1649, p. 110; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1718, col. 457, n ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] del camerlengo Ludovico Scarampo, funzione che tendeva sempre di f. 168; 473, f. 109v; 475, f. 212v; 484, f. 230; 487, f. 132; 515, ff. 139-140; Registra Latitranensia, 335, f.318; 410, f. 283; 417, f. 64; 418, f.253; 487, f. 132; Armarium XXXIX, 8, f ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....