Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] : esso non viene scelto arbitrariamente, ma la sua specifica funzione simbolica è definita dal codice magico o religioso di cui fa alla società moderna veniva portato alcuni anni dopo da F. Nietzsche (1889), il quale indirizzava la sua critica ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] i luterani, avrebbe dovuto essere richiamato alla sua funzione originaria per evitare l'anarchia e la spoliazione discessere, l'opera fu pubblicata a Milano nel 1540 per i tipi di F. Minizio Calvo, e conobbe una seconda edizione a Parigi nel 1547.
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] . Lo scritto dell'I., che comprende anche una lunga traduzione di F. Brancati, fu stampato in Francia con il titolo di Testimonium de in latino. Tali opere dovevano assolvere a una duplice funzione, la prima di tipo didattico, in quanto venivano ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] 12), al riconoscimento della relazione fra pianeti e segni zodiacali in funzione del loro domicilio (I, 18) e della loro esaltazione C. Garfagnini, Cosmologie medievali, Torino 1974; C.B.F. Walker, F.R. Stephenson, Halley's Comet in History, London ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] condanna inflittagli dal concilio di Lione, compaiano, quasi in funzione di mediatori, accanto all'arcivescovo di Palermo e al Maggiore, Pontida (Bergamo), 3-6 settembre 1995, a cura di F.G.B. Trolese, Cesena 1998 (in partic.: S. Bortolami, Il ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] e amico carissimo Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu A. Vendettini, Serie cronologica de' senatori di Roma, Roma 1778, p. 97; F. A. Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma, II, Roma 1791, pp. ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolto a sua volta, per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo ), con la quale si ribadirono le posizioni più tradizionali (F. Daneels, Una introduzione generale all’istruzione “Dignitas connubii”, in ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] di tale ipotesi.
C. fu subito preso dalla sua nuova funzione: nella prefazione al commento alla Lettera ai Corinti, composta delle scienze di Torino, XXXIII (1897-1898), pp. 250-285; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. IlPiemonte, Torino 1899, pp ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] programma umanistico, che attribuiva alla storia la funzione di testis temporum, lux veritatis, vita viceré de Vega del 15 ott. 1563 alle pp. 47-53); B. Pace, T. F., in Enciclopedia italiana, XIV, Roma 1932, p. 919; Id., Arte e civiltà nella Sicilia ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] un residuo ereticale incompatibile con la sua funzione di ministro di culto riformato. Quando infatti L. v. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 203, 210; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesidi Faenza, Faenza 1925, pp. 223-224, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....