DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] e di "militanza" intellettuale da proporsi con alta funzione pedagogica: anche quest'opera, d'altronde, era in the Italian Renaissance, Chicago 1961, 11, pp. 743-7-50; J. F. Richards, The "Elysium" ofJ. C. Bordonius, in Studies in the Renaissance, IX ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Cosimo de' Medici, duca di Firenze, la funzione della letteratura e della poesia è conoscitiva piuttosto che Torino 1976, pp. 37-39; Delle opere di G.B. Gelli, a cura di F. Reina, Torino 1804-07; Opere, a cura di A. Gelli, Firenze 1855; Lezioni ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e indispensabile a che la rivista potesse acquistare una funzione e un ruolo nazionale" (Mangoni, Aspetti della cultura De Luca con un saggio di corrispondenza inedita, a cura di L. F. Capovilla, ibid. 1963: importante per capire i rapporti del D. con ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] che un agente elettorale, un rappresentante ufficioso con funzione di raccordo e di filtro fra certi ambienti , C. Correnti nella vita enelle opere, Roma 1900, pp. 304 ss.; F. Fontana, Antol. meneghina, Bellinzona 1900, pp. 379 s.; Boll. uffic. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle lezioni del primo il F. - che ne seguì i corsi su Fr. Villon, J. Racine, Ch.-A e artistica del Settecento sono il riconoscimento della funzione storica dell'Arcadia, instauratrice, per reazione al ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] che lo legarono con Giovanni de' Medici. La funzione di sostegno che il giovane canonista assolve in questo e XVI, Firenze 1872. Per la biografia del C. resta fondamentale lo studio di F. Avonto, La vita di C. C. secondo nuovi documenti, in Riv. delle ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] la versione corretta. Dallo scambio epistolare intervenuto tra il Bembo e il F. tra il novembre 1525 e il gennaio 1526 risulta che il poema qualitativa dei medicinali, classificati in funzione della loro finalità terapeutica.
La poliedricità ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la Roma il 27 dic. 1573.
Opere: Opere politiche e letterarie, a cura di F.L. Polidori, I-II, Firenze 1850 (a tutt'oggi l'edizione più completa ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] dedicare un libro e il valore della cui funzione sacerdotale gli sembrava non compreso e non 1913-1927), II (1928-1939), III (1940-1955), Roma 1984-91. Analogamente, per F. Tozzi: Carteggio con G., a cura di G. Tozzi, Firenze 1988. Altre lettere ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] nello stesso 1554, a Ferrara o a Venezia, dallo stampatore F. Marcolini.
In verità, il G., nel periodo in cui preparava a Bernardo Tasso del 10 ott. 1557, aveva principalmente la funzione di presentare il suo poema e di farne risaltare la ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....