È uno strumento previsto dal codice civile del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è stato preceduto [...] esterna; d) i GEIE con sede in Italia; e) gli enti pubblici con oggetto esclusivo o principale un’attività commerciale; f) le società estere con sede amministrativa od oggetto principale dell’attività in Italia.
Le sezioni speciali concernono: a) gli ...
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Organismo statale nato dalla trasformazione della Repubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] bilanci su parere favorevole del Consiglio legislativo.
La Repubblica I., pur soggetta sostanzialmente alla Francia, iniziò quella funzione di risveglio delle energie nazionali che sarà svolta più a fondo dal successivo Regno d’Italia, costituito da ...
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Termine di derivazione anglosassone utilizzato per designare il delitto di abuso di informazioni privilegiate.
Tale reato è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano con la l.n. 157/1991 attuativa [...] capitale di una società o dell’esercizio di una funzione pubblica o di una professione. Rientrano in questa e il percettore dell’informazione.
L'art. 181 t.u.f. precisa che per informazione privilegiata si intende un'informazione di carattere ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Napoli 1955). Laureato in Giurisprudenza, è stato magistrato ordinario e referendario (di tribunale amministrativo regionale) e ha ricoperto diversi incarichi politici [...] e legislativi della presidenza del Consiglio (con R. Prodi), capo dell’ufficio legislativo della Funzione pubblica (con i ministri S. Cassese, G. Motzo, A. Bassanini e F. Frattini) e capo di gabinetto (per i ministri G. Amato e R. Brunetta). P ...
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Assemblee nazionali di Spagna, Portogallo, di alcuni paesi dell’America Latina e della Sardegna nel periodo della dominazione spagnola. La loro convocazione dipendeva dal potere discrezionale del sovrano; [...] dell’assolutismo monarchico di Carlo V e Filippo II e risorsero nel 1812 (C. di Cadice), con funzione di assemblea costituente. Dopo la morte di F. Franco (1975), con la Costituzione del 1978 il potere legislativo è affidato alle C., ordinate ...
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Strumento di raccolta degli atti e dei documenti inerenti al processo. Nel procedimento civile, è formato dal cancelliere per ogni affare del proprio ufficio (cosiddetto f. d’ufficio) e conservato nella [...] stessa cartella con i f. di parte, contenenti gli atti provenienti dalle parti costituite. Nel processo penale, invece, data la delicata funzione che svolge il f. per il dibattimento, viene formato a opera di un magistrato. ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] che riesca a trovare un punto di equilibrio tra le funzioni positive a cui il gruppo assolve come modello organizzativo cura di G.E. Colombo e G.B. Portale, ivi 1988-94; F. Galgano, La società per azioni, in Trattato di diritto commerciale e diritto ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] privata, 1939; L. Barassi, La proprietà e la funzione, in Scritti in onore di Santi Romano, 1940, IV C. Maiorca, Lo spazio e i limiti della proprietà fondiaria, Torino 1934; F. Vassalli, Il diritto di proprietà, in Studi di dir. civile, 1939, ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] dalla difesa affidata a liberi professionisti e la assimila alla funzione giudicante), ma muove dove la spingono le intuizioni, le 380, in Foro italiano, 2004, 3, pp. 651 e segg.
F. Gallo, L'interpretazione del diritto è affabulazione?, Milano 2005. ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568)
Calogero MARROCCO
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Polizia scientifica (XXVII, p. 686). - La raffinatezza e la perfezione raggiunte dalla tecnica criminale, che risente anch'essa degli [...] di sistemi tecnici alle indagini inerenti alla duplice funzione sopra accennata.
In Italia, questa radicale di indagini complesse e comunque attinenti a reati di particolare gravità; f) alla esecuzione di studî e ricerche sui corpi e sulle tracce ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....