GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] . Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della nuova cultura ms. XIV.B.53; Arch. di Stato di Napoli, Casa reale antica. Diversi, f. 868; ibid., LII, Affari gesuitici, ff. 1297, 1298, 1302, 1304, 1307, ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] grandi tribunali e la loro sempre maggiore importanza nella funzione dimediazione dei contrasti d'interesse, la loro capacità e burocrati nel ducato di Milano dal 1561 al 1706, in Per F. Calasso. Studi degli allievi, Roma 1979, pp. 479-561, entrambi ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , beneficò i suoi congiunti operando soprattutto in funzione del consolidamento di quanto aveva per essi già Scalia, Turnholti 1999, pp. 850, 874-75, 890-91, 913, 944-45.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1874, pp. 571 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] . Ciò vale in primo luogo proprio per il problema della funzione legislativa e dei suoi limiti. Il fatto che Romano la di diritto pubblico», 2011, 1, pp. 1-22.
F. Lanchester, Santi Romano e le ideologie giuridiche italiane nella transizione ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] dedica a Filippo II sembrano confermare l'ipotesi della funzione pratica e non teorica a cui era destinata. Grinzane, e di Bonvicino, consiglier di Stato di Emanuel Filiberto, Torino 1783; F. Rondolino, P. B. Sua vita e suoi scritti. Nuove ricerche, ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] mani dell'abate, venne reintegrato nelle proprie funzioni, che avrebbe esercitato a nome del monastero, I, 2, Bassano 1784, pp. 230-232; Dissensiones dominorum…, a cura di G.F. Haenel, Lipsiae 1834, pp. 71-122; Statuti di Bologna: dall'anno 1245 all' ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 132, 143 s.; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, Contributo allo studio della funzione dei giuristi nell'età comunale, Milano 1969, passim; F. Calasso, Introduzione al diritto ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] lungo la quale Chigi assume sempre più una funzione di indicazione, suggerimento, orientamento che lo innalza, Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci dei rettori, Padova e Padovan, f. 87, lettere del 18, 27 giugno 1697; Dispacci, Roma, filza 282, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] del ministro di Filippo V.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del 1730, contribuendo 223-234, 389, 389 a, 390; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 8328; 9807, f. 58; 9934; 10750; Roma, Bibl. Angelica. cod. 2312; Bologna, Bibl. Com. dell ...
Leggi Tutto
Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] espongono soltanto gli esiti: i principi, appunto (Raimondo, F., General Principles of Law in the Decisions of International Criminal di analogia con ciò che rappresenta, e con le funzioni che assolve, l’art. 10 della Costituzione con riferimento ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....