Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] all’attività vegetativa.
Chimica
Per quanto riguarda il sistema p. degli elementi o di Mendeleev ➔ elemento.
Matematica
Funzione p. Una funzione y=f(x) di una variabile (così come l’eventuale grandezza ch’essa rappresenta) si dice p. se esiste una ...
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Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] che legano altre proteine. Per es., piccolissime quantità di filamina possono trasformare i f. di actina in soluzione in un gel solido. La sua funzione è quindi quella di stabilizzare tra loro i vari componenti del citoscheletro (➔ citoplasma ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] anaforici, o dittici svuotati dell’antica funzione pronominale: nella generalità delle lingue romanze, gruppo consonantico che si scinda sillabicamente (qualsiasi gruppo diverso da quelli formati dalle consonanti f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] ; è tipico della vescica; e. ciliati (fig. D, F), quelli con la superficie libera ricoperta di ciglia vibratili (vie e. ghiandolari nei quali le cellule, tutte dotate della funzione di secrezione, sono associate a formare veri e propri organi ...
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Botanica
L’asse secondario di un tallo o di uno dei 3 costituenti del cormo (radice, fusto, foglia), con stesso valore morfologico dell’asse primario. Negli alberi si distinguono i r. primari (o maestri), [...] . cuspidale di equazioni x=t2, y=t3. R. di una funzione olomorfa ω=f(z) di una variabile complessa z, nell’intorno dei valori ω0, z0, essendo ω0=f(z0), è l’insieme dei valori della funzione dati da una serie di potenze, nel suo cerchio di convergenza ...
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Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] operatore L= ∑∣α∣≤maα (x) D1α1 ∙ … ∙ Dnαn, con
aα(x) funzioni reali, è detto e. (di ordine m) se in ogni punto x del proprio equazioni e. alle deri;vate parziali, che hanno la forma L f(x)=0 (➔ equazione). Un esempio di operatore e. che compare ...
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Meristema intercalare di origine secondaria che nei fusti e nelle radici provvede alla formazione del sughero in sostituzione dell’epidermide. Si forma di rado nell’epidermide, per lo più invece al disotto [...] vita della pianta (in rarissimi casi, come nel faggio) o più spesso, dopo aver funzionato per qualche tempo, si esaurisce e viene sostituito da un f. più profondo, originato dalla corteccia secondaria; in molti alberi si formano così successivamente ...
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Anatomia
Tessuto della classe dei connettivi, di aspetto translucido, pieghevole e di notevole consistenza. È formata da una sostanza fondamentale, a composizione chimica definita e costituita essenzialmente [...] ossa lunghe unisce l’epifisi alla diafisi e che ha funzione preminente nell’accrescimento dell’osso in lunghezza.
C. di di banderella, della mandibola, descritto per la prima volta da J.F. Meckel nel 1821. Compare nell’uomo nel primo mese della vita ...
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Botanica
Sinonimo di germoglio o di pollone (➔ pollone).
Matematica
Spazio dei getti (ingl. jet space)
Quello spazio le cui coordinate rappresentano variabili indipendenti, dipendenti e derivate delle [...] all’ordine n. Si definisce g. n-esimo, o di ordine n, di f la funzione u(n) definita dalla relazione
Poiché u(n): X→U(n) è un vettore le cui componenti rappresentano i valori di f e di tutte le sue derivate calcolate nel punto x ∈ X fino all’ordine ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] un. grande impulso all'orto botanico romano del Gianicolo; F. Cupani (1657-1711). Dei Tedeschi, si possono ricordare corpo (anatomia) e in conseguenza per quello delle loro funzioni (fisiologia).
Giuseppe degli Aromatari (1587-1660), riconobbe che ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....