D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] direzione di C. Tenca, che continuò però a procedere molto zoppicando. comunque al D. ripensamenti sulla funzione della monarchia e del Piemonte ed cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano 1953, pp. 12 ss.; 18, 20, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] e un'importante funzione strategica in Romagna. che lo stato, da lui ricostruito, continuasse a esistere: il ritorno di papa Urbano prov. di Romagna, s. 3, XIX (1901), pp. 1-137; F. Filippini, Cola di Rienzo e la Curia avignonese, in Studi storici, X ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Il signore faentino ne alzava continuamente il prezzo e, prima che non solo per la funzione, che il marchese modenesi e parmensi, s. 3, V (1890), 2, pp. 335-376; F. Novati, Donato degli Albanzani alla corte estense. Nuove ricerche, in Arch. stor. ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] non è giunto sino a noi, e poiché il F. non appare citato nel testo delle opere né ricorre Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad essere ceto degli eunuchi che svolgono funzioni eminenti a corte e l' ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] , si trovò sottoposto a un controllo continuo da parte della duchessa Maria Luisa, dello Stato in quanto tale e della funzione solo transitoria di C. come suo . stor. lucch., XIII(1941), pp. 94-108; F. De Feo, La reversione del ducato di Lucca del 1847 ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] . 1457), il suo è un continuo salire a posizioni di sempre maggiore Caratteristica del B. fu la funzione, frequentemente e di propria iniziativa Genio, dicembre 1938, n. 9, pp. 37 s.; F. Santi, Perugia, Guida storico-artistica, Perugia 1950, p. 96 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] , ricoprendo ancora la stessa funzione, fu eletto ambasciatore presso il duca di Milano tentavano continuamente di espandere la loro influenza Ist. stor. ital., VI (1888), pp. 17-35; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] a Torino il 4 sett. 1848 e restò in funzione sino al marzo del 1849, cioè sino alla civica A. Mai di Bergamo, vol. XII, f. 8). Anche di fronte ai dubbi dei lombardi del Consiglio provinciale di Milano. Continuò tuttavia con la sensibilità del ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] resto significativi riscontri, e la funzione di guida che ella ebbe indispensabile al fine di sottolineare la continuità tra la nuova internazionale e il rivoluzione fascista, fondo G. M. Serrati, b. 141, f. 31); MyLife as a Rebel, New York 1938 e ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] che le relazioni fra i due continuavano, così come seguitava il buon accordo di Novello e Monforte, funzione nella quale compariva anche 49-55, 60, 63, 71 s., 109, 114, 155, 281-283; F. Cognasso, Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 644, 654 s ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...