Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] vita del martire in funzione del suo martirio: Procopio ., v.C. III 24,2; III 51,5.
30 F. Leo, Die griechisch-römische Biographie nach ihrer litterarischen Form, Leipzig ci sia una forte soluzione di continuità fra i due diversi discorsi agiografici, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] intervenute L. Maggio, La funzione normativa imperiale, in Storia giuridica 39,8 e IV 20,3).
45 L’osservazione in F. De Marini Avonzo, I rescritti nel processo del IV orientato a evidenziare una linea di continuità tra le due legislazioni.
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] e geografica, i fattori di continuità e di identità nazionale sono stati tutte le istituzioni e le funzioni caritative legate a questa funzione.
Accanto al kat῾ołikos des armenischen Symbolums, Roma 2000.
85 F.C. Conybeare, The Key of Truth: ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] italiane ridursi a esposizione evidente e continua», è il fattore dinamico che dall’altra Roma, per la sua funzione ideologica fondata sull’eredità di una , Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 427-529.
F. Traniello, Torino: le metamorfosi di una capitale, in ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] 532 e a mostrare così la continuità della sua azione. Se Aschida seppe donare un’immagine luminosa senza sconfinare nella funzione ministeriale del clero. Tra le altre cose celui de Justinien, Paris 1990; F. Gahbauer, Die Pentarchietheorie. Ein Modell ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sacerdoti svolgessero in quest'epoca altre funzioni oltre a quelle cultuali.
La tradizione il movimento del sabbatianesimo continuò a esistere ed era von Rom und Byzanz, Berlin 1962.
Baer, Y. F., Toledōt ha-jehudim bi-Sefarad ha-Noserith, Tel Aviv ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] comportava l’obbligo del preavviso per funzioni, cerimonie o pratiche religiose in luoghi modificato il volto del paese, continuò infatti a trovare uno dei suoi e società (1945-1978), Lecce 1994; F. Sportelli, La Conferenza Episcopale Italiana (1952- ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dalla nobiltà antica di quelli che continuavano a essere definiti gentilshommes de race, Così ci si sforzò di far funzionare meglio, dove già esistevano, o M.L., Noble privilege, Manchester 1983.
Cassola, F., Lo scontro tra patrizi e plebei e la ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] », confermando che gli antichi santuari continuavano a funzionare anche se in modo rallentato, e. II 5; Thdt., h.e. V 20.
75 Malal., Chron. 13,3-4. Cfr. F.W. Deichmann, Frühchristliche Kirchen, cit., p. 115; G. Downey, A History of Antioch in Syria ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] continuità con la prevalente interpretazione nicena di Costantino rispettoso della piena autonomia della Chiesa, quindi privo di qualsiasi funzione ,3. Sull’interpretazione orosiana di Costantino, cfr. F. Fabbrini, Paolo Orosio. Uno storico, Roma 1979 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...