Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] con l’ampliamento delle sue funzioni e la campagna di edificazione a Cristo se uccide.
Bernardo continua: «Per altro, quando uccide and the Christian Order, cit., pp. 185-228.
97 Cfr. F. Mandreoli, La tradizione cristiana, la pace e la guerra. ‘Dio ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] carica e la sua funzione: il ritratto dell’ p. 235, cat. n. 48.
26 Sulla continuità di tradizione artistica nella città di Roma tra l’ Dagron, Naissance d’une capitale, cit., pp. 40-41; F.A. Bauer, Stadtverkehr in Konstantinopel, cit., in partic. pp ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] fattore di identità culturale, ma continua anche a fornire modelli di protomi ferine ha quasi la funzione di introdurre il visitatore ai , in L’image antique et son interprétation, éd. par F.-H. Massa-Pairault, Rome 2006 (Collection de l’École ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] la scrittura storica è prodotto e funzione del governo, e ad esso, cui è condotta, con l'appello continuo e immediato di entrambe le parti 1936-1938.
Giovanni di Winterthur, Chronica, a cura di F. Baetghen, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] si risolve nella mera funzione logistica da lui svolta Costantino in battaglia. La continuazione del racconto di Quṣtā ibn 12 voll., Leiden 1978-2007, VIII, pp. 119-120.
16 Cfr. F. Cassigena-Trévedy, L’organisation du cycle annuel, cit., pp. 25-29.
17 ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] p. xlvi). Ma la democrazia italiana continuò a lungo a disconoscere la funzione nazionale della diplomazia, assimilandola tout court a 23 gennaio 1872, in Id., Saggi sulla nazionalità, a cura di F. Lopez De Onate, Sestante, Roma 1944.
M.A. Martullo ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] segnò definitivamente la perdita della funzione di potere universale dell’impero città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli. In esso l da parte di Tillemont si veda il contributo di F. Paschoud, Comment Le Nain de Tillemont a-t- ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] una funzione pratica in tre diversi contesti sociali. In primo luogo, consentivano di assicurare la continuità nell Science and the arts in the Renaissance, edited by John W. Shirley, F. David Hoeniger, Washington, Folger Books, 1985, pp. 198-220.
...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all considerazione doverosa per la funzione svolta dall’apprezzamento negativo l’Umbria, Spoleto 1989, pp. 297-319.
F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] gruppo dominante per l'esercizio delle funzioni subalterne dell'egemonia sociale e del
È un compito che si muove continuamente fra la fedeltà ai valori ultimi, Les intellectuels, Paris 1964.
Bon, F., Burnier, M.-A., Les nouveaux intellectuels ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...