Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] di funzionamento, per cui si hanno g. sincroni o alternatori, g. asincroni o a induzione, g. in corrente continua o, (d.d.p.) ai morsetti eguaglia la forza elettromotrice (f.e.m.), f, derivante dal campo elettromotore; quando il g. eroga corrente, ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] in connessione con la teoria delle funzioni a più valori. Sia M→N un’applicazione continua tra le varietà M, N della non dipende dal punto y (ciò accade certo se N è connessa) si dice che f è un r. a n foglie, e se M è semplicemente connessa il r. si ...
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In matematica, concetto introdotto nel 1935 da H. Whitney in relazione a problemi di topologia e geometria delle varietà. Ha dato luogo a una teoria che ha avuto un enorme sviluppo, specialmente in connessione [...] spazi vettoriali (A. Grothendieck, M.F. Atiyah, F. Hirzebruch) e ha condotto alla costruzione di nuovi invarianti topologici. Una funzionecontinua p: E→B è un f. con spazio totale E, spazio di base B e spazio fibra F se esiste un ricoprimento aperto ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] premesso, una distribuzione di Schwartz non è altro che un funzionale lineare continuo, definito in A. Qualunque funzione complessa f(x) di variabile reale, che sia quasi continua e localmente sommabile sull'asse reale, può esser considerata come una ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] Sia A un dominio rettangolare dello spazio reale euclideo Rn; fi (x1, ..., xn) (i = 1, .., n) n funzioni reali continue in A ed F(x1, ..., xn) una funzione reale, definita in A, due volte parzialmente derivabile rispetto alle xi in A con derivate ivi ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] stesso). Questo teorema è stato esteso (Birkhoff-Kellog, Schauder, Caccioppoli) alle trasformazioni continue negli spazî topologici.
Sia C una classe di funzioni e si abbia da risolvere l'equazione funzionale u = F (u), dove u è un elemento di C, e ...
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TRANSIZIONE DEMOGRAFICA
Luigi Di Comite
I notevoli divari che si osservano attualmente nei livelli di natalità e di mortalità tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo possono essere spiegati [...] e F.W. Notestein (cfr. Di Comite 1980), ma anche altri studiosi quali A. Landry (1934) e F. Savorgnan finale, nel corso del quale continua la contrazione dello sviluppo, con nel tempo − essenzialmente in funzione della contrazione dei quozienti di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Copernico.
Un altro tipo di equatorium che funzionava in maniera meno intuitiva di questi, fu ); infatti, la Chiesa occidentale continuò a celebrare la Risurrezione di giorni fu quindi assegnata la stessa lettera F, senza alterare il resto dell'anno. ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] preoccupazione preminente è però la funzione di ammaestramento propria del discorso ciò significa che occorrerà far ricorso continuamente anche agli 'adornamenti' di cui di giudizio le esamina e le comprende" (f. A3v). Proprio per questo, i seguaci ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Nationale gr. 1853 (f. 68v) provi come unico punto. Poiché la ruota si muove di un movimento continuo, non c'è nessun punto d'arresto nel momento in concezione della posizione o 'sito' ha la funzione di sfuggire all'aporia della composizione di una ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...