BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] e modenesi, con i quali continuava uno scambio fruttuoso d'idee e da ignoto autore, il secondo da F. Gasparini e il terzo da C. F. Pollarolo; libretto stampato a Roma 1712 storicamente rilevante. Consapevole della funzione egemonica della musica nel ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] di Napoli (Napoli, Bibl. Naz., ms. X F 63), ma partecipò direttamente, con una propria opera, parte era in gioco la funzione del Collaterale come magistratura principale di una partecipazione attiva e continua alla vita del viceregno, dagli ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] Leggeva G. D'Annunzio, M. Maeterlinck, F.M. Dostoevskij. Si diplomò nell'estate 1914 in montagna, riprese a scrivere con continuità. In dicembre inaugurò nel Giornale d' precisano nel quinto romanzo in funzione più vistosamente metafisica. Compresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] una pluralità di funzioni utilitaristiche di tutela della di una sua lenta ma continua evoluzione, che gli fa rivolgere amici, «Critica del diritto», 2009, 1-4, pp. 7-22.
F. Mantovani, Ricordo di Giuliano Vassalli, «Diritto penale. XXI secolo», 2009, ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] sul cortile), indagine e riflessione sulla funzione dello sguardo, To catch a thief misteriosa di una scena sognata. Quel continuo andare e venire del morto ha un ha la perfezione del classico.
Bibliografia
F. Truffaut, Le cinéma selon Hitchcock, ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di rafforzare l'orientamento filobizantino del Senato, in funzione di appoggio alla politica di Costantinopoli diretta a creare convocato da Simmaco in S. Pietro nel novembre 502. F. continuò a controllare Roma e a garantire a Lorenzo l'esercizio ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] delle corti. La funzione, edonistica della poesia del gratuito sovverte, sul filo di una continua sorpresa, le leggi naturali: acqua e fuoco ., XVII (1899), pp. 455 s. Per la critica cfr.: F. Flamini, Un virtuoso del Quattrocento, in Pag. di critica e ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] dei sacerdoti assumeva una funzione chiave. Ebbe intensi protestanti in Polonia e Lituania continuava a diminuire, soprattutto grazie . lat., 5783; Napoli, Biblioteca nazionale, Mss., XI, F.3; Nuntiaturberichte aus Deutschland, III, 1, Der Kampf um ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] invece che a schiera continua hanno fatto considerare nel Alessi, allora presente a Genova, riducendo la funzione del C., che non pareva da tanto, 1877, docc. III, VI, IX, XI, XIV, XIX; F. Podestà, Il colle di S. Andrea in Genova e le regioni ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] città.
La vita di pietà della D. continua e, se possibile, si intensifica dopo le nozze conta, in prestigio. Già il legato F. Alidosi si era raccomandato alle preghiere generali a non richiedere più la funzione mediatrice di una tale figura femminile ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...