GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] G. aveva assunto la pienezza delle funzioni, il concetto fu ribadito dal Sarpi a di rassicurare il Senato sulla continuità della politica francese e sulle the archives… of Venice, X-XII, a cura di H.F. Brown, London 1900-05, ad ind.; XIII-XX, a cura ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per curve di costi continue per ogni singola impresa), .; VII (1947), p. 616 (sulla trasferibilità dell'imposta generale); F. Reviglio, La teoria della curva di domanda e gli effetti delle ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] G. presso l'itinerante corte dell'imperatore continua a essere attestata con una certa regolarità esclusivamente in funzione dell' 667, 2392 s., 2685, 3755 s., 3942 s., 4109; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreichs unter ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] anno dopo, a Lodi, entrava in funzione una grande latteria; lo stabilimento, l’unico erede, Angelo, non seppe dare continuità alle iniziative imprenditoriali del padre e dello zio di Milano, a.a. 1994-95; F. Mandressi, L’industria casearia dall’Unità ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] manuale si associa alla continua peregrinazione verso luoghi di 1918, pp. 52-88); - e l'edizione di due brevi compendi (F. M. d'Araules, in Arch. franc. hist., I [1908], pp di E. appare investita della funzione di coscienza critica dell'Ordine ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] racconti di fate hanno svolto la funzione di esorcizzare tale paura: non , si assoggettano a una trasformazione continua. Si è detto provocatoriamente che in Il mito dell'automa, a cura di U. Artioli, F. Bartoli, Firenze, Artificio, 1991, pp. 67-72.
C ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] nella "descrition" in funzione del "nuovo estimo". febbrile di "doppia terzana continua" accompagnata da insonnia 66-77; Calendar of Stato Papers... of Venice, XI, a cura di H. F. Brown, London 1904, pp. 440, 465, 512; advocem, XII, ibid. 1905 ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] egli non fu il solo continuatore della attività paterna: la arricchimento, ma ha anche una precisa funzione all'interno della società: la sua litteratorum..., Venetiis 1767, pp. 8 s.; F. M. Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] University of California), dove è in funzione il primo ciclotrone e dove sono al Radiation laboratory, dove continua a interessarsi alla radiochimica. Amaldi, O. D’Agostino, E. Fermi, F. Rasetti, E. Segrè». Questa lettera sancisce ufficialmente ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] corte di Praga invece sollecitava continuamente l'ambasciatore a raggiungere la fu possibile celebrare solo la funzione religiosa.
Il D. compose nel patriarca di Aquileia (1577-87), a cura di F. Salimbeni, Roma 1977, ad Indicem; Nuntiaturberichte ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...