Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] e la sinistra europea, dalla quale continuava tra l’altro a dividerlo il giudizio ’«Européen» (Mastellone 1960, 1° vol., p. 321; F. Venturi, L’Italia fuori dall’Italia, in Storia d’ , l’esercizio di una funzione politica nello Stato, nonché attraverso ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di umana, pur se di continuo idealizzata, predilezione, come appare da atteggiamento del B. verso la cultura, F. Novati in Epistolario di Coluccio Salutati, d'occidente come problema italiano. La funzione italiana del Papato nel Periodo del grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] onorato del titolo di senatore, pretende di continuare a trastullarsi, a spese della società un direttore, tanto che la funzione viene affidata, con un assegno Cina: un dibattito (cfr. l’intervista a F. Salamini, Un’agricoltura senza genetica è un’ ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] particolare senso del paesaggio, sulla funzione della memoria delle idee e critici formatisi alla scuola del G., da V. Cian a F. Neri, da C. Calcaterra ad A. Momigliano, per alla cooperazione con il bene nella sua continua lotta con il male. C'erano, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Il signore faentino ne alzava continuamente il prezzo e, prima che non solo per la funzione, che il marchese modenesi e parmensi, s. 3, V (1890), 2, pp. 335-376; F. Novati, Donato degli Albanzani alla corte estense. Nuove ricerche, in Arch. stor. ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] non è giunto sino a noi, e poiché il F. non appare citato nel testo delle opere né ricorre Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad essere ceto degli eunuchi che svolgono funzioni eminenti a corte e l' ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] , si trovò sottoposto a un controllo continuo da parte della duchessa Maria Luisa, dello Stato in quanto tale e della funzione solo transitoria di C. come suo . stor. lucch., XIII(1941), pp. 94-108; F. De Feo, La reversione del ducato di Lucca del 1847 ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] come segretario (o con più umili funzioni, secondo le malevoli affermazioni di F. Filelfo) presso Francesco Marliano. Dal del papa, come anche del duca di Milano. Il C. continua poi citando episodi della vita e dell'attività di Pio II, rimproverando ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] linguistiche e con le poesie che continuò a comporre - poesie d'amore, intellettuale da proporsi con alta funzione pedagogica: anche quest'opera, Renaissance, Chicago 1961, 11, pp. 743-7-50; J. F. Richards, The "Elysium" ofJ. C. Bordonius, in Studies ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Niebuhr, con i suoi discepoli e continuatori come Friedrich Karl von Savigny, appartiene ancora l’analisi è sempre in funzione della sintesi e si tende «La cultura», 1983, 27, pp. 346-86.
F. Tessitore, Santo Mazzarino e la ‘Dekadenzidee’, «Archivio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...