Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] la scala della variabile da r a r′=br, la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r), a meno di cartesiani o con direzione definita in modo continuo. Per esempio, nella fig. 4 si .G. Evertsz, Heinz-Otto Peitgen, Richard F. Voss, Singapore-River Edge (N.J.), ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] di espletare attività, compiti e funzioni, in modo tale da poter far da tutti. Si può continuare con la Encyclopaedia Britannica, all'età contemporanea, Torino 1981).
Ongaro Basaglia, F., Salute/Malattia. Le parole della medicina, Torino 1982 ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] I 73 f. ◆ [GFS] O. d'urto stazionaria: v. magnetosfera: III 573 e. ◆ [MCC] O. eccezionale: v. meccanica dei continui: III 698 ha esatto signif. soltanto per o. sinusoidali, essendo allora la funzione φ(xi,t) delle coordinate spaziali xi e del tempo t ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] che porta a considerare m. a, o in, corrente continua, il cui principio di funzionamento è quello della dinamo, e m. a, o in sede di perdite pari a pr=sfA (s è lo scorrimento, f la frequenza della tensione di alimentazione, A la potenza perduta per ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] a P.S. Laplace, S.-D. Poisson, G. Green, K.F. Gauss (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale conservativo, che, p. di riferimento a parte, è una funzione di punto a un solo valore: v. sopra: P. p. a due corpi continuo e negativo nell'origine è ...
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Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] a quanto riteneva − e continua a ritenere − essere l'aspetto f)=0 se e solo se f è una funzione caratteristica classica.
b) h(f) raggiunge il suo valore massimo se e solo se f=f′.
c) h è isotona rispetto all'ordine ≤′, ovvero se f≤′g allora h(f ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] indipendenti da i e dal tempo t), si ha f-L(di/dt)=Ri, che, integrata, fornisce la funzione i(t). Due soluzioni significative sono le seguenti: (a) applicazione di una forza elettromotrice continua all'istante t=0 (energizzazione di un induttore): i ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] , dei rapporti incrementali di una funzionecontinua in una variabile, oggi noti U. D., in Boll. d. Unione matem. ital., s. 2, I (1939), pp. 373-383; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. di sc. di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] F. Severi, studiarono le superfici algebriche irregolari, le sole che posseggono integrali di Picard ovunque finiti e sistemi continui Enrico d'Ovidio, Torino 1918, ed alcune note Sulle funzioni Abeliane, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] titolo, Sulle singolarità delle superficie F (2) e F (3) di Noether, I, calcolo differenziale assoluto in uno spazio funzionale continuo, in Rend. d. R. Acc. Sulcalcolo di un particolare funzionale per le funzioni che lo rendono stazionario, ibid., s ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...