GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel collezioni inglesi a Hampton Court. Mentre continua a oscillare tra G. e Tiziano - S.F. Ostrow - S. Settis, Los Angeles 1998, pp. 41-62; T. Pignatti - F. Pedrocco, Giorgione ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] ancora a Verona con funzioni ispettive e direttive assolte da Giulio III governatore di Fano, G. continuò a servire la Serenissima. A Verona da Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; XI, a cura ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] conoscere tutti gli infiniti punti di una superficie continua, ed è in grado di creare un corpo possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei Theologie des ausgehendes Mittelalter, a cura di M.J.F.M. Hoenen - P.J.J.M. Bakker, ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] preciso, lasciandolo libero di continuare i suoi studi nella aggettivo come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e in Opere, vol. XII, Bologna 1936, pp. 137-376); F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, I, Bari 1912, pp ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] p. 105, r. 15); medesima funzione ebbe nel capitolo generale di Roma del edizione completa per cura di F. Tamburini, Roma 1981), il trasferitosi presso il convento perugino di S. Domenico, continuò a essere assai vicino al suo licentiator per tutta ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del governo di Madrid a continuare la campagna, dovette abbandonare l egli ebbe, a proposito della propria funzione nei Paesi Bassi, col padre Ottavio nella storia.
Fonti e Bibl.: Correspondance d'A. F. ... avec Philippe II dans les années 1378-1581, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Essa era concepita non solo in funzione della Pinacoteca ma anche come scuola e regolare sia con la continua presenza personale, imitando anche in 1961, pp. 39-55. Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che per il M. erano in funzione delle opere di Platone, già allora greche di grandissimo prestigio e con la continuazione della collana in 8° di classici latini Venezia, Venezia 1759; A.C. Burgassi - F.-X. Laire, Serie dell'edizioni aldine per ordine ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] ”, per morderne, come si continua a ripetere sulla scia di questi valori e questa funzione universalmente riconosciutigli, la poesia di G. C., in Secoli vari, Firenze 1958, pp. 1-20); F. Figurelli, G. C., nei Minori di Marzorati, I, Milano 1961, pp. ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] laude O vita penosa, - continua battaglia (24 = 60), tutta la Chiesa stessa con la sua funzione d'intermediaria sono esclusi; come ne del beato Iacopone da Todi fu pubblicata da A. Tobler in Zeitschr. f. rom. Philol., II (1878), pp. 26-39; III (1879), ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...