La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] sono quelli che possono svolgere una funzione di soggetto o di predicato in e così via ‒ è dotato nel complesso di un calore finito. Inoltre, se Harclay, Thomas of Wilton, and William of Alnwick O.F.M., in: The eternity of the world in the thought ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] XIV, XVII); (f) geometria algebrica (XV, XVI); (g) calcolo delle variazioni (XIX, XX, XXIII); (h) analisi complessa (XXI, XXII). quali era la famosa congettura di Riemann secondo cui gli zeri non banali della funzione zeta
[1] ζ(s) = 1+1/2s+1/3s+1/4s ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...