Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] °, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non semplici grafici a monocromo di E ed F.
Età e caratteri del prototipo comune alle definire.
È opinione corrente che nel suo complesso - testi e immagini - la raccolta ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] della fortificazione in funzione difensiva e della . Tommaso dei Teutonici.Nella sua complessa struttura, frutto di successive modificazioni e Storia della città di Barletta, 2 voll., Trani 1893; F.S. Vista, Note storiche sulla città di Barletta, ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] , e destinato a funzione pubblica" (Bologna, 1992 'accostamento è immediato per il disegno complessivo e le proporzioni, anche se il Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 284-286; F. Aceto, ivi, pp. 318-321; G. Pane, A. Filangieri, ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] si erge il palazzo dei despoti, un complesso di edifici di epoche diverse. Il primo certo numero di sculture in funzione architettonica e liturgica, assai 19782); M. Chatzidakis, ΜυστϱᾶϚ, Athinai 1956; F. Masai, Plethon et le Platonisme de Mistra, ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] complesso diocesano vennero profondamente rimaneggiati tanto da non essere più riconducibili alla forma e alla funzione Hofburg. Eine Führung durch das Diözesanmuseum, Bozen 19872 (1983); F. Klos, Das Heilig-Kreuz-Spital auf der Insel zu Brixen in ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] dai postulati di F. de Saussure e che mira a identificare e a descrivere le unità della lingua in base alla funzione che esse svolgono ricerca sulla cultura incentrato sulla chiarificazione della complessa struttura dei sistemi simbolici. Per quanto ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , v, p. 674) e l'area nel suo complesso. Probabilmente, la ripresa andrà misurata in base a parametri G. Scaramellini, Funzioni centrali, funzioni metropolitane, reti urbane, Milano 1990.
Studi sui sistemi urbani, a cura di D. Martellato, F. Sforzi, ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] organismi di così preminente funzione statica da esserne determinati in ossequio ad una complessa e mal definibile aspirazione al I, un'operazione di tal tipo equivale a dare un elemento S di &out;f[(I × I) × I] in modo che ogni elemento di I × I ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] significati, esso si rivela come il complesso degli ambienti urbani esterni il cui accesso evocata, tra molti altri, da L.-F. Céline, pur se questi isolati esserne espropriati, così come l'offerta di funzioni sempre più varie non nasconde il fatto ...
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ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] , a partire da autori quali B. Fuller, F. Otto e gli Archigram, all'interno della cultura del costruire in funzione delle trasformazioni sociali del tribunale di Bordeaux (1993), dove la complessità di un paesaggio formato dai volumi di sette sale ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...