Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] fisica, metafisica, etica, politica, biologia, psicologia, poetica, retorica e in ognuno di questi campi lasciò un le loro diverse capacità di giudizio si sommano. Perché la democrazia funzioni è però necessario che si formi un'ampia classe media, né ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] a sedici sacerdoti, ognuno dei quali svolge una funzione specifica, non intercambiabile. I sacerdoti si distinguono L'interesse principale del Sāmaveda non risiede pertanto nell'originalità poetica dei suoi versi, ma nella musica che se ne può ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] conseguenze per la cultura fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e la cultura letteraria, abbia a chiamare"; e fu convinto che la Poetica di Aristotele non rappresentasse tutto il pensiero del filosofo ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Prosatori volgari...,pp. 23-24), è la produzione poetica del B., che comprende alcune canzoni o laudi. ; P. Brezzi, Lo scisma d'occidente come problema italiano. La funzione italiana del Papato nel Periodo del grande scisma, in Miscellanea storica in ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Ullman - avevo cominciato filologo, e dovevo dare con Nicola Festa la Poetica di Aristotele in edizione critica, o meglio, nella storia del testo; indispensabile a che la rivista potesse acquistare una funzione e un ruolo nazionale" (Mangoni, Aspetti ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dal Trattato della perfetta tragedia, ambizioso manifesto della poetica del G. già pubblicato nel 1729. Un'altra , delle tre unità aristoteliche, si segnalano la critica alla funzione del coro, l'imprescindibilità del verso per l'arte tragica ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] procedeva speditamente: dal 15 marzo fu designato, mantenendo la funzione di scrittore, alla Penitenzieria apostolica. Da allora e per giunse nelle mani di Margherita.
A testimoniare la corrispondenza poetica che legò il G. al Bembo è il sonetto ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] fondamentale per dare inizio alla ricerca e alia sistemazione della produzione poetica giovanile del C. resta il manoscritto C.VI.9 della Bibl il C. accettò di tornare a svolgere la funzione di commissario governativo o podestà di alcune Comunità ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] alla mitologia greca capacità di evocazione fantastica e poetica; polemizzando con tale tesi il D. nostalgici il grande rigoglio culturale dell'Italia del '700 e la funzione trainante esercitata in Lombardia ed a Parma dal pensiero dei philosophes. ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] problemi anche al G. che, di fatto, non ebbe più una funzione precisa a corte. Inoltre, nel 1501, la sua allieva Caterina aveva accanto a uno scritto di teoria della composizione poetica: De quantitate syllabaria et carminum compositione), raccolte ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...