La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] è la natura della formica: se la sua vita si sostiene su funzioni respiratorie, se sul suo corpo si distinguono ossa, se è tesa Severino Boezio (480 ca.-524/525). La sua capacità poetica, oltre che retorica, gli permette di riprendere nel De ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] del tempo, con l’evocazione e la cristallizzazione poetica del tempo sacro delle origini a opera dei poeti di cui Giuliano racconta e ripercorre esegeticamente il mito in funzione escatologica e salvifica, utilizzando l’idea di caduta e mediazione ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] primo ne medium, medio ne discrepet imum [Orazio, De arte poetica]. Per far questo me par che non debbi attendere a tutto R. Quednau, Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] del catalogo del dopoguerra è lenta e non eguaglia la funzione di questo magazzino di titoli che rimane in auge per ancora ne aspetto uno. [...] La amministrazione mia, per dissestata e “poetica” che possa essere e parere, è l’unica buona per me: ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] segretario Milton – nel XVII. Mista all’emozione poetica del loro grande vate, gli inglesi moderni trovavano nel Nel complesso, Spini ha rivalutato (rispetto a Gangale) la funzione della massoneria nel mondo evangelico, pur mettendone in evidenza i ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , od anche al n. XXV». Come un sacerdote celebra la funzione saltando da un sacro libro all’altro tra segnacoli e rubriche, così R. Tibaldi, Lucca 1999.
59 A. Equini, Letture poetiche italiane ad uso delle scuole ginnasiali, normali, tecniche e ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] le domande che i sapienti della tradizione sapienziale e poetica ebraica pongono, come nel Qohelet, talvolta senza risposta Padri e Dottori della Chiesa»47. Fra l’altro nella sua funzione di prefetto nell’Ambrosiana, si era fatto forte delle pagine ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] costituito da versetti salmodici; la ‘sequenza’, composizione poetica e musicale che illustra e sviluppa il mistero è necessario e di solito deve essere uno solo; ha una funzione propria e deve mantenere una posizione (quasi sempre in ginocchio sul ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] stesso anno venivano stipulati quegli accordi clerico-moderati in funzione elettorale, fortemente criticati da Murri e anche da ultimo ha una presenza peculiare con la sua produzione poetica. La difficile realtà del postconcilio, con la riproposizione ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] riduttiva, in quanto declinato a partire da e in funzione del conflitto istituzionale tra Stato e Chiesa, con appresso ’occasione anche per mettere in luce la distanza tra «la poetica e fluttuante confusione di idee a cui ilFogazzaro era portato dal ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...