Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] del compositore. Il passaggio dal riconoscimento della dignità poetica e drammaturgica di tali testi (fino alla loro recitazione .) e quello sessuale, le parole spezzate e la funzione metalinguistica:
Pappataci! che mai sento!
La ringrazio. Son ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] soli, ma bensì con appropriate note, da un sublime linguaggio poetico accompagnate (Rossi 2002: 110).
Fino al Settecento, l’italiano arti e delle tecniche espressive, fino a negarne la funzione imitativa:
la musica, che impropriamente è detta arte ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] prime composizioni 'libere' per organo, ossia non legate alle funzioni religiose, come preludi, fantasie, toccate. Tra queste spicca testi delle cantate bachiane sono di libera invenzione poetica e traggono ispirazione dagli argomenti del Vangelo o ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] scenografia risalgono alla nascita del teatro. Aristotele (Poetica VI e XXVI) considera l’apparato scenico derivata dalla greca ellenistica, raggiunse forme raffinate, soprattutto in funzione ornamentale. Come primo teatro stabile in Roma è indicato ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] parlamento e che furono la Camera stellata, le cui funzioni dal campo giudiziario si estesero al campo politico, e quest'età riceve il suo nome, da A. Pope. Dell'intuizione poetica il Pope possiede solo una limitatissima dose: quella che era appunto ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] sia costituito in buona misura da documenti di critica e poetica, vale a dire da testi in cui è scoperta una (trad. it. in Filosofia dello stile e altri scritti sull'origine e la funzione delle arti, a cura di D. Drude, Firenze 1981).
E. Gurney, The ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] della musicalità del fonema, così come più avanti vedremo, ha nella sua utilizzazione in musica una funzione catalizzatrice e amplificatrice dei presupposti poetici all'origine dell'agire del compositore, e questo sia che egli scriva la sua musica su ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ogni volta una risposta totale, esistenziale al problema della funzione dell'arte, chiede la sopravvivenza della libertà in assoluto mai avuto la minima idea dell'argomento trattato dal testo poetico. Ma quando poi ebbi letto le poesie, mi accorsi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] è l'elemento su cui Paolini fonda la scienza musicale aritmo-poetica. Il concetto di ritmo rimanda al duplice statuto del numero, Kepler definì questo modello come un tentativo di svelare il funzionamento della 'macchina celeste' di Dio, di cui l' ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , od anche al n. XXV». Come un sacerdote celebra la funzione saltando da un sacro libro all’altro tra segnacoli e rubriche, così R. Tibaldi, Lucca 1999.
59 A. Equini, Letture poetiche italiane ad uso delle scuole ginnasiali, normali, tecniche e ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...