«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] musicale e dei criteri che lo guidano». Si può parlare della poetica di tanti singoli artisti del Novecento – da Webern a Messiaen, dei suoi 80 anni, si è chiesto quale sia la ‘funzione sociale’ del compositore contemporaneo di musica d’arte, colta, ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] è l'elemento primario in misura schiacciante malgrado i pregi poetici superiori riconoscibili in alcuni libretti (di Piave per La anni d'età il piccolo Giuseppe servisse messa durante una funzione alle Roncole e che l'ascolto dell'organo lo distraesse ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] intera figura umana. Il tanto vituperato nudo ritorna con prepotenza nella poetica di Boccioni. Non si può, infatti, pensare a un interesse » e a riplasmare ogni dominio artistico e culturale in funzione di un mondo nuovo basato su una nuova estetica. ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] a cose fatte, se e quando sono disponibili degli esecutori. La funzione degli editori di musica si è sostanzialmente ridotta al lavoro promozionale, offerto nuove possibilità, come nella cosiddetta poetica dell’errore, seguendo la quale supporti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] bianche per le storiche cantorie delle basiliche romane, accompagnavano funzioni religiose, assistenziali e civili. Come membro del coro brusche virate.
Il desiderio di mantenere una propria poetica immune da dogmatismi lo vide osservatore attento, ma ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] c.: la possibilità di girare nuovo materiale filmico in funzione della musica già scritta. La forte tradizione accademica, poco mondiale si determinò in Francia una rara coerenza fra poetica, linguaggio e tecniche (filmiche e compositive); si realizzò ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] music and musicians, VI, London 1980, pp. 316 s.; La funzione musica. F. E. Intervista, a pura di L. Cinque, in nel panorama musicale italiano (anni 1960-1980), in Molteplicità di poetiche e linguaggi nella musica d'oggi, quaderni di Musica Realtà, ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] attivo nella cappella reale e partecipò più volte alle funzioni della settimana santa nella speranza di essere nominato, senza del D. La sua figura fu idealizzata nella trasfigurazione poetica dal romanziere settecentesco J. W. Heinse che nel suo ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] indicazione delle parole e del componimento in cui ricorrono. La funzione dell'operetta è esplicitata dal L. nella lettera introduttiva, che essa deve servire all'esercizio della composizione poetica, che in questo modo viene precocemente diretta all ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] ciclo di pagine pianistiche che aiutano ad individuare nella poetica musicale del giovane compositore certe affinità con il pianismo di partitura ha senz'altro una sua forza anche in funzione di una esecuzione concertistica" (Lombardi).
L'opera venne ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...