CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] rivista torinese L'arte decorativa moderna, che svolse una funzione importantissima nelle battaglie per l'"arte nuova"; e fu da un accademismo retorico, qua e là sfiorato dalla poetica bistolfiana dell'atmosfera o aduggiato da esercizi alla Rodin. ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] rappresentata con troppa vigile attenzione. La trasfigurazione poetica è operata dai colori che di preferenza rivestono di rosa, di azzurri, o di grigi interpretati in funzione spaziale. Ne risulta un'atmosfera liricamente rarefatta che rende ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Feltrinelli). L. proseguì la sua ricerca incentrata sulla funzione e sui linguaggi della comunicazione anche dopo il 1976.
Della L. si ricordano i seguenti articoli: Crisi nell'arte e poetica nostrana, in Letteratura, 1966, nn. 82-83, pp. 128 s.; ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nei movimenti più disparati. Il cartone ebbe un'eccezionale funzione didattica per i giovani artisti fiorentini: ne troviamo un' periodo le canzoni Che fie di me e Oilmé, oilmé, i concetti poetici sulla fama e sul "dì e la notte" ispirati ai sepolcri ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dei due angiolini ai piedi del trono è l'icona della sua immaginazione poetica nutrita di verità.
In ambedue le pale, di un L. "vero : mentre sul fondo il metaforico gregge allude alla funzione pastorale del destinatario, il gesto del santo in ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] .
Nel 1598 lo stesso Pellegrino nel suo dialogo Del concetto poetico introdusse il M. a discutere con Di Capua e Pompeo 79, mentre Stigliani suggerì che il M. avesse riesumato il poemetto in funzione antiducale, cfr. Russo, Studi, p. 177 n. 191). L ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il L. l'Appressamento della morte fu un punto fermo della sua "carriera poetica"; ne pose l'inizio, ritoccato, tra i Frammenti che chiudono il libro delle idee. La poetica del vero sottendeva una funzione conoscitiva, intrinsecamente filosofica ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ampiamente le fasi di costruzione del cannocchiale e il suo funzionamento. Mancò però al D. la percezione del corretto uso quel De arte componendi comoedias, trattatello perduto di poetica teatrgle, che R. Zannetti ricorda in traduzione italiana ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] e che qualcuno li aveva apprezzati. In realtà la sua opera poetica precedente l’incontro con Carlo è assai scarna: l’epitaffio di una vescovo di Metz e capostipite della famiglia), e con la funzione regia, di cui i Pipinidi erano stati tutori e poi ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dovette aiutarlo gran che un'altra opera famosa, e di analoga funzione, vista da Michiel (p. 169) nel 1525 in casa di c'è soggetto, è solo un paesaggio con figure, una fantasia poetica. E c'è chi sostiene che il soggetto è semplicemente la tempesta ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...