Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] del linguaggio (né specifica degli esseri umani). L'apprendimento dei segnali linguistici comincia quando il sistema uditivo è in funzione (più o meno nell'ultimo trimestre di gravidanza) e si sviluppa progressivamente nel corso del primo anno ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] in occasione di un nuovo compito non interferisce sul funzionamento delle altre operazioni. Da qui la necessità di delle aree perisilviane nei compiti di analisi fonologica degli stimoli uditivi è stata riportata in diversi studi di vari autori. In ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] nei composti), hanno più che altro una funzione di sostegno all’articolazione ritmico-intonativa del Campania, la ‹i› grafica di parole come coscienza o lascia può essere udita come legamento [j] prevocalico. In Campania, inoltre, i dittonghi /jɛ/ e ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] ’esterno. È evidente tuttavia che il solo uso del canale fonico-uditivo non è sufficiente a definire un testo come parlato: un testo discorsivi).
Questi sono di vari tipi e possono avere una funzione pragmatica e/o testuale. Nel primo caso il loro uso ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] sulla sua superficie linguistica, che può essere di natura fonico-uditiva (orale) o di natura grafico-visiva (scritta) (Conte coerenza del testo, che possono essere più o meno marcate in funzione dell’identità del parlante, del tipo di testo, ecc.; e ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] ’altezza tonale (ingl. pitch) è generalmente definita come la sensazione uditiva per la quale i suoni si dispongono su una scala (musicale) (normalmente atone) che non può essere attribuito alla funzione accentuale dell’intonazione (fig. 9). Se il ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] all’infinito.
L’infinitiva lavorare molto (5 e 6) e la pseudo-relativa che lavorava molto (7) hanno la stessa funzione degli aggettivi stanco (3) e affaticato (2): tali elementi sono infatti attributi dell’oggetto diretto Luca. Spesso a essi viene ...
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Il termine timbro fa riferimento alla qualità acustico-percettiva propria di un suono, che permette a un ascoltatore di distinguere quel suono da un altro di uguale altezza tonale, intensità e durata.
In [...] i casi, correttamente riconosciuto. Il punto è che l’identificazione uditiva avviene non in termini assoluti, ma in relazione al contesto. causa del contesto, per effetto della coarticolazione, in funzione della velocità e del tipo di eloquio, per ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...