Misurazione della funzioneuditiva, eseguita stimolando l’orecchio con suoni di caratteristiche note (a. tonale). Attraverso perfezionati apparati di riproduzione (tarati in decibel) si può stimolare l’udito [...] di udibilità e della soglia di dolore, ma il metodo permette anche una vera e propria analisi della funzioneuditiva, perché consente la dimostrazione di eventuali fenomeni patologici di distorsione (come, per es., la diplacusia) e la localizzazione ...
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sordita
sordità [Der. del lat. surditas -atis, da surdus "sordo"] [FME] [ACS] Diminuzione della funzioneuditiva, unilaterale o bilaterale, congenita o acquisita, distinta in base all'entità della menomazione [...] in lieve, media, medio-grave, grave e gravissima; a seconda della sede della lesione (malformativa, infiammatoria, tossica, traumatica, neoplastica, ecc.) che ne è causa, in s. dell'orecchio esterno, ...
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audiologia
audiologìa [Comp. di audio- e -logia] [ACS] [FME] La parte della fisica medica che s'occupa dello studio della funzioneuditiva, in condizioni sia normali che patologiche: lo stesso che acustica [...] medica (v.) ...
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audiogramma
audiogramma [Comp. di audio- e -gramma] [ACS] [FME] (a) Nell'acustica, in partic. nell'acustica medica, famiglia di curve di udibilità, cioè di diagrammi, in scala bilogaritmica, dell'intensità [...] questo a. normale vanno confrontati gli a. individuali, rilevati con l'audiografo, per precisare anomalie o deficit della funzioneuditiva di pazienti, con i metodi dell'audiometria. (b) La registrazione grafica fornita da un esame audiometrico o da ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] spostamento s che la generica particella d’aria subisce; se s è una funzione sinusoidale del tempo t, si parla di s. puro, altrimenti si parla più utilizzati figurano: a) la soglia di percezione uditiva assoluta, ossia la quantità di energia di un s ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] del r. sull’uomo è la perdita di udito (misurata dall’innalzamento della soglia auditiva, cioè della il tempo necessario perché la soglia torni al suo valore normale, è funzione crescente dell’aumento di soglia. Di regola, un aumento di soglia di ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] rampa media della chiocciola o canale cocleare, cioè la porzione uditiva dell’organo. Questo complesso di parti e di strutture, nei Mammiferi ove la lagena, in relazione alla preminente funzione assunta dall’orecchio di percepire i suoni, si allunga ...
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udito
s. m. [dal lat. auditus -us, der. di audire, rifatto secondo udire]. – Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli stimoli uditivi, cioè dei suoni: l’u. è uno dei cinque sensi; la facoltà dell’u.; perdere, riacquistare...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...