BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] la sua funzione essenzialmente liturgica. Era del tutto sconosciuta, infatti, la funzione civile e ufficialmente, ebbe come allievo anche F. Germani, che si può considerare il successore del B. organista (alla sua scuola furono formati, tra i tanti ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] il sopraggiungere di una malattia (venne nominato come suo successore Gioacchino Sarao); conservò fino alla morte anche l' raggiunti; nella Galatea vendicata in particolare il coro ha funzione dì prologo, epilogo, commen o e personaggio allo stesso ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] 10 scudi per la festa di s. Ludovico, in occasione della funzione che aveva luogo "con la massima pompa alla presenza di ambasciatori e scelto dall'elettore Ferdinando Maria di Baviera come suo successore nella carica di maestro di cappella. Partito l ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] maestro di cappella della chiesa della Madonna di Loreto, nel 1743, come successore del Pitoni, di quella di S. Marco e S. Maria in Vallicella è da ricordare la partecipazione del C. ad una funzione officiata nel 1770 in S. Pietro dal cardinale di ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] Pisano continuò probabilmente gli studi con Mattia Rampollini, successore del Pisano nella carica di maestro di cappella; mentre dai cori madrigaleschi a quattro voci composti sempre in funzione di intermedi negli anni immediatamente precedenti da P. ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] era al servizio della corte di Parma forse quale successore dello stesso Garsi già deceduto in quella data; tuttavia raffinato melodista, non esente da "madrigalismi" in funzione espressiva che impreziosiscono la serenità melodica di talune ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] più spesso richiesta nelle chiese di Napoli, in occasione di funzioni religiose.
Fu però Giovanni Paisiello che, più di ogni altro il C. avrebbe potuto essere - è stato detto - "il successore di Cimarosa e di Paisiello, se il genio gigante di G. ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] pare che in qualche occasione svolgesse di fatto funzioni di primo violino in collaborazione con il solista già molto avanzate di Girolamo Nicolò con l'editore De La Coste, successore ad Amsterdam del Le Cène, per la pubblicazione di sei concerti "a ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] Mozart. Nel biennio 1819-21 il C. esercitò al collegio S. Sebastiano la funzione di "maestrino", avendo come allievi, fra l'altro, F. Florimo (il quale la carica didattica subentrando a sua volta al suo successore, G. Lillo - nominato nel 1859 e dal ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] , poi dal romano Giovanni Costanzi (3 giugno 1754), che divenne suo successore e titolare appena un giorno dopo la morte del B., avvenuta a Roma rigide e accademiche.
Particolarmente interessante è la funzione assunta dai cori a più voci, sui quali ...
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successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...