segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] diversi elementi significativi (parole e anche morfemi) della catena parlata, segnandone i confini. Per es., in inglese il carattere velare del terzo fonema di will svolge una funzione demarcativa in will earn rispetto a we learn.
Nella lingua russa ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di equilibrio, il valore delle grandezze incognite risulta funzione del tempo), adatti a mettere in luce problemi si può dire che l’evoluzione della macroeconomia ha segnato una sorta di ritorno alle impostazioni teoriche prekeynesiane. Questo ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] dell’inscindibile rapporto tra l’uomo e la sua ‘divisa’, che segnò l’apogeo e la conclusione del Kammerspiel. Murnau nel 1927 si del tutto l’evoluzione del c. tedesco, ridotto a mera funzione di propaganda. In Francia si andò formando la scuola detta ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] T. Dempster scrisse, tra il 1616 e il 1619, De Etruria regali, che segnò la nascita dell’etruscologia, o etruscheria, di cui è un altro esempio il Museum è subentrato quello di un’esposizione in funzione della migliore visibilità dell’opera d’arte ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Trattato di Lisbona del 2007, la Carta è allegata al Trattato sul funzionamento dell’UE e, come precisato all’art. 6, n. 1 .
Nella seconda metà del 19° sec., il positivismo giuridico segnò un momento di svolta nell’evoluzione del d., in particolare ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] Laye). Nel Medioevo i mesi, a volte uniti ai segni zodiacali (archivolto del portale di Saint Lazare di Autun, il t. di attesa e il t. totale di funzionamento.
Nel ciclo di funzionamento di un motore termico, si dice t. ciascuna delle trasformazioni ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] al secondo membro della relazione ora scritta è il differenziale totale di una funzione del posto U(x,y,z), si dice che la F deriva ) e ΔG=–nEF per quella di riduzione o con segni invertiti a seconda della convenzione adottata. P. intermolecolare È ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] delle e. differenziali.
E. integrali. Sono e. aventi come incognita una funzione, la quale compare sotto il segno di integrazione. Se la funzione incognita compare soltanto sotto il segno di integrazione, l’e. integrale è detta di 1ª specie, in ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] proprietà fisiche e chimiche degli elementi sono una funzione periodica del peso atomico. Sulla traccia delle deduzioni medie imprese in campo chimico, se da un lato è segno di vivacità imprenditoriale, dall’altro può diventare elemento di debolezza, ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , è un processo di simbolizzazione dove l’oggetto diventa segno e parola. Forme di simbolizzazione vengono riconosciute poi nell’attività ludica infantile in rapporto alla funzione immaginativa e fantastica.
Religione
S. e allegoria
Nelle religioni ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...