GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] difficoltà la teoria della "rete nervosa diffusa", e la crescente approvazione che incontrava negli ambienti scientifici, irritarono il G di I e II tipo e l'ipotesi di una funzionenon nervosa dei prolungamenti protoplasmatici. Il G. rispose l'anno ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] anticomunista"), che assegnava alle élites comuniste una funzionenon dissimile da quella che Giovanni Amendola assegnava al Giornale fumolto energica e chiara: denunzia della crescente aggressività del nazismo e del fascismo, solidarietà coi paesi ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] personam. Fece inoltre in modo che fosse impegnato in misura crescente dalla Curia, in particolare dalla congregazione per le Cause dei di letterati potessero ottimamente assolvere a questa funzione, non fu mai restio a rispondere positivamente alle ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] in corso da parte della critica, apparendo evidente che tale funzionenon può essere riconosciuta in via esclusiva al Moretto. In base Moroni assunse responsabilità pubbliche di rango progressivamente crescente. Nel 1567 fu incaricato di collaborare ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] quei libri...». Di qui la crescente misantropia (soltanto con alcuni nobili , penetrata. Di qui la funzione dell'ambiente borghese, da cui di là dalle triste onde / Di Stige appella....»; «Gioia non v'ha che omai più il cor m'irragge: / Morte ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] popolare che, impedito d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva. Il D. rassegnava 1942, incominciò a snodarsi un crescente lavorio di azioni e propositi, che apparentemente non hanno un centro propulsore, e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] varie nazioni; un'inchiesta condotta dal de Vicariis non riesce ad accertare il fatto. L'11 pagata in modo discontinuo e con crescente ritardo. La Medicina, ottenuto il privilegio della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la sua predecessora chiusasi in convento: non c'era di che stare allegri, considerando anche i debiti crescenti del poeta, che si trovava del Comandante, dal momento dell'assunzione delle sue funzioni di governatore di Fiume.
Ancora una volta il D ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] retorici, :il significato e la funzione della filologia. Il pregio maggiore affatica e forte dispera" (Ep., VII, p. 23). Non si tratta della rêverie di un'ora sghemba, ma di un revanscismo clericale e di una crescente presa sulle masse del pensiero ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] abitanti della portata di quelle che, con un'intensità crescente a partire dal quarto decennio del sec. IX, funzione di presidiare quel mai guarnito confine orientale. Anche se, nell'887-88, non fosse diventato re d'Italia, il marchese del Friuli non ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...