CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] concezione quindi tutta spirituale della Chiesa e della sua funzione. Già nell'Antigrorius, del resto, aveva esposto lo riorganizzò il governo, il C. fece parte della Commissione legislativa; ma negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Le idee relative al primato della giurisdizione, alla competenza legislativa, alla riserva di tutte le "causae maiores" e e i senatori nominati negli anni seguenti svolsero di fatto la funzione di suoi luogotenenti a Roma. Il clan dei Conti fu il ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] la gerarchia, come ribadisce il B. nella omilia, ha funzione ministeriale: compito precipuo della Chiesa e dei suoi ministri è e delle sue argomentazioni.
Per quanto riguarda l'attività legislativa nell'Ordine, fu per consiglio e iniziativa del B. ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] col far dipendere dalla volontà del vescovo l'autorità legislativa dell'assemblea. Sintomatici, sul piano liturgico, la documenti scritti o ispirati dal G. nell'esercizio della funzione episcopale. La costituzione cispadana del marzo 1797, per ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] . 82).
Il D., prendendo atto della caotica situazione legislativa vigente nella legazione, cercò dunque di fornire delle linee e 212), poi dovette accettare lasciando proprio al D. le funzioni interinali di segretario di Stato dal 5 giugno 1801 al ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] ai suoi prodotti. Il libro ottavo tratta dell'attività legislativa e delinea nel prologo una sintetica tipologia delle diverse exemplis mutua la sua impostazione dal genere sermocinale in funzione del quale è stato composto: il prologo generale e ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il Popolo romano non avrebbe esercitato alcuna attività legislativa autonoma; il pontefice avrebbe nominato un giudice di Popolo; al Campidoglio, infine, sarebbe stata restituita la funzione di palazzo comunale e di tribunale cittadino. Come compenso ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...