GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] un pericolo per lo Stato, mentre la Regione avrebbe potuto, in virtù della sua funzionelegislativa, trovarsi in contrasto con la legislazione nazionale; inoltre delle Regioni temeva sia la potenziale "interruzione" territoriale di grandi riforme ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] il singolo dagli abusi dei pubblici funzionari. Limiti etici guideranno invece lo Stato nell'esercizio della funzionelegislativa. Essi sono le grandi libertà conquistate dalla coscienza giuridica moderna e riconosciute dalle carte costituzionali ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] prova la tesi ch'eglì sostenne di un potere unico di governo al quale sarebbe affidata anche la funzionelegislativa, che esso eserciterebbe attraverso una pluralità di organi. Separato resterebbe, ma senza una valida giustificazione sistematica, il ...
Leggi Tutto
ARCOLEO, Giorgio
**
Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] per la verifica dei titoli dei nuovi senatori.
Oltre a queste riforme, che miravano a migliorare l'esercizio della funzionelegislativa e ad accrescere il prestigio del senato come corpo politico, altre e numerose modifiche, specialmente intorno all ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] di giurisprudenza dell'Università di Roma nel 1932 e si laureò il 13 luglio 1936 con una tesi su La funzionelegislativa e regolamentare. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) di Ascoli Piceno dal 24 maggio 1936, vincitore di una borsa di ...
Leggi Tutto
LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] le tendenze del patriarca, serviva ai Comuni "per far sentire la loro forza" e, al tempo stesso, esercitava la funzionelegislativa. Pur riconoscendo che in Italia i parlamenti non erano numerosi, il L. criticò l'idea invalsa presso alcuni storici ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un'articolazione dell'indivisibile potere monarchico in funzioni distinte, tale per esempio da impedire ad un sovrano di "esimersi dal debito" contratto coi sudditi confondendo "la qualità di legislatore con quella di debitore" (Sull'editto per ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] concezione quindi tutta spirituale della Chiesa e della sua funzione. Già nell'Antigrorius, del resto, aveva esposto lo riorganizzò il governo, il C. fece parte della Commissione legislativa; ma negli ultimi mesi della Repubblica non esplicò alcuna ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] . fece parte della prima, che si occupò del potere legislativo e che si espresse in favore del sistema bicamerale con dei partiti politici, in Iustitia, IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partiti politici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzioni di rilievo. Non fu soddisfatto però dal suo Diritto penale, 9 ediz., Padova 1976, pp. 14-21; A. Aquarone, L'unificaz. legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 26 s., 73 s.; A. Salvestrini ...
Leggi Tutto
legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, degli operai di una fabbrica, ecc.), soprattutto...