FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] dal "valore" e dal conveniente "rapporto" di queste variabili (come poi, teorizzando, si scrisse); e tale da La scoperta del F., ignorata in questa sua aurorale funzione negli scritti dei due artisti che furono i più attivi fautori sul piano teorico ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Padova e quindi trasportata a Verona, dove il M. certamente fu inpiù di un’occasione, per i necessari sopralluoghi iniziali e, da ultimo e privato, come in fondo, secondo quanto attestano le fonti, doveva essere la funzione stessa della camera: ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] , Museo civico).
In queste due opere, da considerare come un nucleo omogeneo, la luce svolge la funzione di legante tonale sporadica del L. quale ritrattista, e inoltre sarebbero una prova inpiù circa il legame tra il pittore e la famiglia Vimercati: ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...