DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] ordinò la soppressione di alcune vecchie parrocchie e il trasferimento alla cattedrale dei benefici di queste. La situazione Lo stesso Possevino era personalmente favorevole al Vasa in funzionedi un disegno strategico contro i Turchi: fu fatto ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di F. da registrare, una volta sfrondato il racconto delle fonti agiografiche, che riferiscono di un primo soggiorno a Rivotorto e di un successivo trasferimento F. si sottrasse a qualsiasi specifica funzionedi governo nei confronti dei frati, a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Urbano VI). Caratteristica per la totale dipendenza di B. IX dai suoi banchieri è la funzione (nuova in questa forma) del depositarius: la Camera apostolica incaricava un banchiere del trasferimentodi tutte le somme da riscuotere dai collettori ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] a cura di E. Cavalcanti, Napoli 1986, p. 217). La risposta di Simeoni fu incoraggiante. Si proponeva il trasferimento a Roma, studiosi, ma svolse anche una funzionedi controllo e censura, con l'obiettivo di evitare gli scogli della critica ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fu assegnato al convento di S. Secondo sull’isola veneziana di S. Erasmo: il motivo del breve trasferimento può essere collegato all in concistoro assegnò a Ghislieri il titolo e la funzionedi «summus ac perpetuus inquisitor», a vita. Nel gennaio ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del trasferimento, nel governo di Roma, di una concezione che le vicende pubbliche e quelle personali avevano reso anche più rigoristica che in passato. Ciò si verificò soprattutto attraverso l'esaltazione e il costante incremento delle funzioni e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] questi decisero ditrasferirsi a Milano, cosa che avvenne nonostante una diffida di G. del 3 dic. 1511.
Nel corso dell'estate il papa aveva lavorato attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna e Inghilterra in funzione antifrancese ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] al padre il feudo di Torre del Greco, appartenente alla mensa arcivescovile, si trasferì a Roma, dove si funzionedi ridistributore di esse. Infatti si era riservato il regresso dell'arcivescovato di Napoli; era amministratore della diocesi di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] VI, che nel 1387 gli riconobbe l'importante funzionedi collettore dei tributi ecclesiastici che venivano versati "in dopo avere convocato un concilio a Perpignano e là si trasferì a fine luglio, essendo però stato abbandonato dalla maggior parte ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , che da Avignone negoziò direttamente con le élites politiche lombarde condizioni di sottomissione che al livello locale assunsero forme specifiche. Giovanni XXII aveva intenzione ditrasferire la sua corte a Bologna e Poggetto iniziò nel 1330 la ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...