Valore generalmente intermedio, determinato secondo vari criteri matematici o statistici, tra i valori assunti da una grandezza della stessa specie.
Media dei dati
In varie questioni matematiche e, in [...] in modo però che il rettangolo ottenuto (segnato con linee oblique) abbia ancora area S, la retta deve essere la y=h. Nel caso di una funzionedipiùvariabili, f (P) definita in un dominio misurabile A e ivi integrabile, si intende per m. il valore ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzionedivariabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] tendere a zero la massima ampiezza degli intervalli.
I. curvilineo. - L’i. curvilineo di una funzionedipiùvariabili, definita in una certa regione, esteso a un arco di curva C giacente nella stessa regione, si indica con il simbolo
o altri ...
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Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] (minimo) tra i massimi (minimi) relativi. Nell’es. precedente, il massimo assoluto
M.di una funzionedipiùvariabili reali Nel caso delle funzionidipiùvariabili reali, le definizioni precedenti vanno modificate come segue. Sia f (P)=f(x1, x2 ...
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Matematica
Calcolo delle variazioni
Ramo della matematica che studia i metodi per ottenere i massimi e i minimi di un insieme di elementi (in generale funzioni) considerati come punti di un opportuno spazio [...] della [1] si basano sulla trasformazione del problema di massimo (o di minimo) di un funzionale in uno equivalente di estremale di una funzionedipiùvariabili. Nel metodo di Eulero (1768) si sostituisce, nella f di [1], la curva y(x) con una ...
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stazionarietà economia Ipotesi di s. La supposizione (di cui spesso si avvale l’analisi economica e soprattutto macroeconomica) che le diverse quantità economiche considerate, pur incessantemente rinnovandosi [...] curva è parallela all’asse x; alcuni di essi sono massimi relativi (A in fig.) o minimi relativi (B) per la funzione; in altri (C) vi è un flesso con tangente parallela all’asse x. Analoghe considerazioni valgono per una funzionedipiùvariabili. ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] in funzione delle sue variabilidi stato q e p. Questa formula, detta distribuzione (o legge di ripartizione) di Boltzmann (o di Maxwell-Boltzmann), si può considerare il risultato principale della meccanica statistica classica.
Tra le più importanti ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] scienza economica mediante l'applicazione del calcolo differenziale (ricerca dei valori estremi di una funzionedipiùvariabili subordinatamente a vincoli imposti alle variabili stesse); questa trattazione tradizionale, se ha avuto il grande merito ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] funzione f(x, y,...) rispetto alle variabili x, y, ... sono le espressioni
,
Calcolo d. Quella parte dell’analisi matematica che si occupa di tutte le svariate questioni che più o meno direttamente si collegano ai fondamentali concetti di derivata ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] , i teoremi e le osservazioni sui limiti di espressioni indeterminate; la generalizzazione alle funzionidipiùvariabilidi un teorema di Karl Weierstrass sui massimi e minimi; l’esempio difunzionedi due variabili, continua su ogni retta del piano ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] lineari.
Nella teoria delle fimzioni dipiùvariabili complesse il C. scopre il teorema che domina la teoria delle famiglie normali di tali funzioni, e cioè che una famiglia, normale rispetto a ciascuna variabile separatamente, è normale rispetto al ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...