CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] alla fine del Quattrocento per il crescente sviluppo e impiego delle artiglierie. Infatti i lavori di ristrutturazione della zona sudest dei palazzi vaticani, con funzioni di rappresentanza e di riunione, con il rifacimento dell'aula vecchia ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] obelisco. I vari tentativi del F. dimostrano la sua crescente abilità nel disegno e il suo interesse per il rapporto un alto campanile a vela. Sul lato posteriore è ancora in funzione lo scalone a due rampe, mentre il cortile semicircolare, con ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] riportava un verso di scherno composto da Lorenzo de' Medici.
La crescente fama del F. negli anni Settanta è confermata da una menzione altre. Deformazioni di questo genere, adottate in funzione di enfasi devozionale, derivano probabilmente da una ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] . In rapporto a tale partizione, esse perciò funzionano, nel primo caso come opera storica siè et né occorre riaffermare l'ovvio: che esse acquistano per gradi una crescente capacità di testimonianza, a misura che dal passato prossimo, per ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , n. 370.
Con Boselli il governo, per allargare la sua rappresentatività, ma specialmente per adeguare le sue funzioni alla crescente complessità dei problemi della guerra e del paese, subì una notevole trasformazione burocratica. Il ministero dell ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , cc. 160v e ss.
Infine, a testimonianza di una crescente fortuna e per porre rimedio a una presunta carenza di copie , Jaarboek, 1984-85, pp. 61 -70; D. Lamberini, Funzione di disegni e rilievi delle fortificazioni nel Cinquecento, in L'archit. ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] il G. nominò Le Brun membro onorario e lo invitò a svolgere la funzione di direttore negli anni 1676 e 1677. Le Brun accettò l'incarico, ma La fuga in Egitto, fornendo un'ulteriore prova della crescente influenza del G. sui giovani artisti francesi a ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] permise di affrontare la crescente complessità edilizia attraverso la S. Boidi, in Hinterland, n. 13-14, gennaio-giugno, pp. 20-29.
1977 Funzione dell’architettura moderna, intervista di C. Ferrari, in J.A. Dols, L'architettura oggi, Novara ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] freddi, azzurro-grigi, grigioverdi, verdi freschi); il sempre crescente interesse al paesaggio; il contrasto più scenografico tra le parti del maestro, il disegno del B. è sempre in funzione delle necessità del quadro da eseguire e non assume mai ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] , detto il Veronese, e la fortuna crescente che incontrava la veduta scenografica a prospettiva angolare . ai massimi livelli tramite l'utilizzo degli elementi decorativi in funzione plastica e l'illuminazione dall'interno.
Nel 1778, dopo cinque ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...