LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] gli scritti sulle perversioni e l’articolata concezione della situazione analitica (con M. Monniello, È proprio utile il concetto Eleonora Fé d’Ostiani. Riconosceva alla psicoanalisi una funzione non solo nella comprensione dell’adolescenza, ma ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Tocchini-Valentini atterrava a Chicago nel novembre del 1962, al LIGB di Napoli entrava in funzione una nuova potente ultracentrifuga Spinco analitica, il cui uso delicato era stato rapidamente messo a punto dal fisico napoletano Franco Gaeta ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] a Padova e altrove, il cattedratico di clinica aveva funzione più che didattica; il suo ruolo si avvicinava alla direzione rispetto ad altri autori non più significativi) la chiarezza analitica e la ricchezza di dati sono però inficiate sul piano ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] (così svolgeva il suo pensiero nelle Istituzioni di patologia analitica, pubblicato, a Firenze nel 1863).
Se si richiamava il francese per non avere sufficientemente valutato la funzione del pensiero come effetto immediato della virtù originaria ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] della formazione istopatologica e chimico-analitica maturata nelle scuole di Modena con A. Corsi - P. Bargellini; Effetto dell'ipofisectomia sulle funzioni collagene del tessuto di granulazione del ratto, in Chirurgia e patologia sperimentale ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] , ma sull'interpretazione rigorosamente logica e analitica dei risultati della ricerca intrapresa. Poté dell'Académie de France, esaminò il significato e i meccanismi della funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un certo ...
Leggi Tutto
analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....