LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] France, assimilabile, per aspetto e funzione, a uno "zibaldone" di bottega a termine.
In Amboise, L. continuò a occuparsi di studi "de ludo manoscritti dell'Institut de France… H, C, M, I, L, F, K, D, G, E, B, A, trascrizione diplomatica e critica ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] stessa dell'immagine. La scoperta del F., ignorata in questa sua aurorale funzione negli scritti dei due artisti che di sé la più gran parte della produzione dell'artista, e continua ad iniprontarla poco oltre, nelle due magistrali tele dei Cavalli in ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] unico che, nell'"ingrato tempo" attuale, continua a coltivare la poesia, esorta i primo libro ha funzione introduttiva (essendo occupato 1973), pp. 206 s., 395 s., 401, 404-406, 410; F. Pintor, La libreria di Cosimo de' Medici nel 1418, Firenze 1902, ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] dovuto al padre e dopo la sua morte continuò a farlo, da solo o con Fra La relazione tra la pittura e la funzione della cappella è stata ben evidenziata da Mengin, Les deux Lippi, Paris 1932; C. Gamba, F. L. e l'Amico di Sandro, in Miscellanea di ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , specialmente nel colore in funzione plastica più che simbolica. è ideale eterno e immobile ma continuamente si muove, si sviluppa e G.: il bosco dell'amore (catal., Siracusa), a cura di F. Carapezza Guttuso, Milano 1985; G. e la Sicilia: opere ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] , con molteplici accessori e funzioni. Nel progetto di ciascuno di più che in altri periodi, la continua e difficile ricerca di Castiglioni della 8, 12-14. Antologia di testi 1953-1999, a cura di F. Bulegato, in S. Polano, A. C. Tutte le opere, ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] si dedicò con una certa continuità alla pittura, sia su cavalletto, sia in funzione decorativa.
Nel 1898realizzò, (catal.), a cura di G. Giubbini, Genova 1983, p. 96; F. Sborgi, Appunti per una storia dell'art nouveau in Liguria, in La Regione ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] più espanso e fitto con funzione di cornice (Forma urbana attività civile a quella militare, che fu continua e d'ampie proporzioni. La sua I, pp. 110, 118, 122, 264-266; L. Tamburini, F. Juvarra scenografo e archit. teatrale, in Torino, 1970, n. 2, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ùrabile volontà creativa; rivalutò la funzione della musica; propugnò il superamento figli. Nel 1892, per volere dei ministro F. Martini e forse per interessamento di D' che, pur conseguiti, vanificavano di continuo. Al di là forse delle intenzioni ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Il cartone ebbe un'eccezionale funzione didattica per i giovani artisti -1520, nei quali, a un continuo avvicendarsi di soggiorni a Roma e tanto da fare ch'i' non mi curo più di fare" (a F. Fattucci, 1525); ma tal altra vi si ribella: "La pittura e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...