Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] e Becker (v., 1962), non giunge fino alla formulazione di una vera e propria teoria delle professioni come quella funzionalista, ma è ricco di stimoli e suggerimenti fecondi anche per la ricerca empirica. Esso è riconducibile alla scuola sociologica ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] indirizzi filosofici con cui le scienze sociali sono entrate in rapporto: dal pragmatismo alla fenomenologia, dal funzionalismo allo strutturalismo, dal marxismo alla teoria critica della società, e più di recente all'ermeneutica. Dal neopositivismo ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] antropologici comparati, che il valore attribuito da molte popolazioni alla terra e al suo possesso dipende dal rapporto funzionale con il carattere dell'economia locale; al contrario l'assenza di tale valore deriverebbe dalla sua disfunzionalità per ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] norme e valori come fatti sociali, privilegiando così la dimensione del controllo e dell'ordine sociale. La teoria struttural-funzionalista sviluppata da Talcott Parsons (v., 1951), che combina la teoria dei ruoli con le concezioni psicanalitiche, ha ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] aspirazione degli uomini al dominio, che li spingerebbe a portare le loro società verso livelli sempre più alti di efficacia funzionale.
Harris utilizza la nozione di adattamento in modo totalmente diverso. A suo parere, sono gli individui e non l ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] , antropologi, psichiatri) e di differenti orientamenti teorici (interazionismo simbolico, teorie del conflitto, postmodernismo, struttural-funzionalismo, psicanalisi), ma anche di diverse culture. La possibilità di confrontare in tempo reale le ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] : l’opera di questi ultimi non si pone come continuità ma come critica rottura con gli stessi ideali del funzionalismo, in una ricerca che s’impone come originalissima e autonoma di fronte all’architettura mondiale. Il nuovo atteggiamento, dagli ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] e The sexual life of savages del 1929). Il problema, in sede di scritti teorici, si risolve nella giustificazione della funzionalità e utilità della magia nell'ambito della vita primitiva. In Science and religion (in The Listener, IV, n. 94 [1930 ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] società storiche allo studio delle culture preletterate, oppure quelli del funzionalismo antropologico, inteso a concepire la cultura come un complesso di relazioni funzionali in vista del soddisfacimento di certi bisogni. Dovrà trascorrere quasi ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] il quale i media manipolerebbero la realtà secondo gli interessi delle élites sociali dominanti, sia da un certo approccio rigidamente funzionalista, secondo il quale i vari media sarebbero invece di per sé 'neutrali'. L'impatto dei media viene ormai ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...