In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] introduzione di nuovi concetti per rendere compatibile il f. con l’analisi empirica: il concetto di equivalente (o sostituto) funzionale, grazie al quale ogni elemento culturale o sociale svolge più funzioni, allo stesso modo in cui una sola funzione ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] . Lukačovič: Edificio per uffici postali, Bratislava 1947-49), ma emerge già anche la critica al tecnicismo unilaterale del funzionalismo nella teoria della bioplasticità di K. Hoznik (Tvorba životního slohu, "Creazione di uno stile di vita", 1939-46 ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] sistemica ha incontrato qualche difficoltà e nel complesso la g. procede ora per lo più nell’utilizzazione del funzionalismo tradizionale.
La necessità di recuperare un ruolo nelle nuove problematiche ambientali ha portato la g. a riconsiderare con ...
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GEOMORFOLOGIA
Paolo Roberto Federici
(v. morfologia terrestre, XXIII, p. 834)
La g., o morfologia terrestre, ha assunto un ruolo di primo piano fra le scienze contemporanee in ragione dell'interesse [...] le stesse basi teoretiche del paradigma, che prevedono, nella regolarità dei fenomeni naturali, che processi e forme siano funzionalmente legati da relazioni che possono essere stabilite. Si è passati quindi da una ricerca, sì, descrittiva, ma capace ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , è ormai chiaro che l'urbanistica oggi non si limita più a considerare gli aspetti formali della città e quelli funzionali di settore; essa è ricerca, teoresi e tecnica applicativa: esamina, comprende e modifica le strutture del mondo fisico quale ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] , e, in sostanza, si cristallizzano le direttrici artistiche attuali. In architettura, è di nuovo in primo piano la concezione funzionale che corrisponde alla tecnica e ai materiali edili. Anche i compiti urbanistici vengono assolti in questo spirito ...
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(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] di residenze tipiche della campagna svedese); e il Nordiska Museet.
Nel 20° sec., Romanticismo, classicismo e funzionalismo trovano espressione nelle realizzazioni di R. Östberg (municipio, 1911-23; museo marittimo, 1934), G. Asplund (biblioteca ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] : E. F. Groosman (nato nel 1917), D. van Mourik (nato nel 1921) e J. W. du Pon (nato nel 1922); e alcuni interessanti funzionalisti della generazione di mezzo: G. J. van der Grinten (nato nel 1927), J. C. L. Choisy (nato nel 1928), W. G. Quist (nato ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] è C. R. Villanueva (n. 1900). Si laurea a Parigi nel 1928, nel momento di maggior vigore in Europa del funzionalismo razionalista e quando questo cominciava ad apparire nell'America latina dove, sebbene con fallimenti dovuti a una visione purista che ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] da buona parte della CDU-CSU e della SPD, nonché da molti studiosi, per instaurare il bipartitismo ritenuto più funzionale; l'esigenza di sbarrare la via a partiti estremisti vi forniva un'ulteriore giustificazione. Infine, la cooptazione della SPD ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...