Filosofo e scienziato cognitivo statunitense (New York 1935 - ivi 2017), è tra i maggiori esponenti della filosofia della mente e della scienza cognitiva.
Pensiero
Prof. alla Rutgers University (New Brunswick), [...] in strutture o sistemi dalla composizione fisico-chimica diversa da quella cerebrale. Di qui la sua ipotesi (nota come funzionalismo, elaborata a partire da indicazioni originariamente avanzate da Putnam) di definire gli stati mentali non in termini ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] così influente come Comte. D'altra parte, i Tedeschi avevano avuto, nella persona di Hegel, una sorta di sostituto funzionale di Comte. Ora, Hegel era assai screditato alla fine del XIX secolo, nel momento cioè in cui si istituzionalizzavano le ...
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Architetto statunitense (Philadelphia 1925 - ivi 2018). Annoverato tra i teorici del postmoderno, la sua nuova concezione architettonica, che mette in primo piano il colore e la decorazione, lo ha portato [...] sua attività didattica (Yale, Harvard, Princeton, ecc.), teorica e progettuale, V. ha ricercato, in alternativa allo scaduto funzionalismo del secondo dopoguerra e ai principi del movimento moderno, un nuovo modo di concepire l'architettura ponendo l ...
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mente, filosofia della
Mario De Caro
La riflessione sulla mente è antica quanto la filosofia, ma è solo nel Novecento che la filosofia della mente si è resa disciplina autonoma. I prodromi della concezione [...] . Assai più popolare, tra gli anni Sessanta e gli anni Novanta del Novecento, è però stato il cosiddetto funzionalismo (che Putnam e Jerry Fodor svilupparono riflettendo sulla teorie linguistiche di Noam Chomsky).
Secondo questa teoria, gli eventi ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] neurocerebrali diversi, ma addirittura in stati di composizione completamente diversa da quelli neurofisiologici. L’analogia preferita dai funzionalisti è quella tra la m. e il programma di un elaboratore digitale: gli stati mentali sarebbero come ...
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Etnologo e africanista francese (Aillevillers-et-Lyaumont, Haute-Saône, 1920 - Parigi 2016). Professore all'École Pratique des Hautes Études e alla Sorbona; direttore dei Cahiers internationaux de sociologie. Tra [...] gli sconvolgimenti provocati dalla condizione coloniale costituiscono l'oggetto degli studi di Balandier. In polemica con il funzionalismo e lo strutturalismo, B. individua nei mutamenti sociali in atto la chiave d'interpretazione dei problemi delle ...
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LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] è il centro scolastico di Villejuif (1932), una costruzione che ripropone con grande autonomia compositiva le leggi del funzionalismo strutturale e spaziale. Altre opere da segnalare: piano di ricostruzione della città di Maubeuge (1945); quartieri d ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] della grammatica generativa all'interno dello schema del sintagma (teoria X-barra), che regola la proiezione di una testa lessicale/funzionale in un sintagma. Se per ogni data lingua questo schema determina l'ordine di X rispetto al complemento per ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] il flusso dei capitali pubblici e privati verso tali paesi, e in parte, infine, a mezzo delle organizzazioni economiche funzionali create in seno alle Nazioni Unite, quali l'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura e l'Organizzazione per lo ...
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Architetto e urbanista giapponese (Osaka 1913 - Tokyo 2005). Tra i più noti protagonisti dell'architettura contemporanea, svolse una intensa attività a livello internazionale, che lo vide presente con [...] un realistico approccio sociale e tecnologico già orientato a fondere insieme i principî del razionalismo e del funzionalismo occidentali con la tradizione locale, in linea con l'accelerazione politico-economica giapponese del dopoguerra. Esemplari ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...