Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] , dalla velocità e dalla consequenzialità del loro sviluppo nei bambini, e, infine, dagli studi di visualizzazione dell'attività funzionale del cervello in vivo.
Introduzione
Il linguaggio è il coronamento delle conquiste della specie umana ed è una ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] costituenti essenziali lo scheletro di tutti i Vertebrati non differisce da quello dell'uomo, tuttavia, in relazione all'attività funzionale, le dimensioni relative delle varie parti, così come la loro disposizione, la loro forma e il loro numero ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] studio la necessità di analizzare un ampio pannello di molecole in contemporanea è adeguatamente corrisposta solo da tecniche di genomica funzionale.
Come in altri ambiti, anche in campo immunologico infine l'uso di tecniche di proteomica e genomica ...
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regola di Hebb
Modello formale di apprendimento elaborato dallo psicologo americano Donald O. Hebb negli anni Quaranta del secolo scorso, per cui l’apprendimento è spiegabile secondo tre ipotesi, ciascuna [...] preciso, quando l’attività neuronale si diffonde nell’insieme. Gli insiemi hebbiani di cellule si possono definire come unità funzionali composte da molti neuroni che si formano in una rete associativa, la corteccia, come risultato di una frequente ...
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eterozigote
Opposto a omozigote, un individuo che a un singolo locus possiede una coppia allelica formata da due forme differenti dello stesso gene, ognuna ereditata normalmente da uno dei genitori. [...] di femmine eterozigoti portatrici di mutazioni sul cromosoma X, considerando l’influenza che su questo fenomeno ha l’inattivazione funzionale di un cromosoma X. Un individuo eterozigote ha una probabilità del 50% di trasmettere l’allele mutato alla ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] di carattere puramente descrittivo; e dalla morfologia è sempre difficile, talvolta impossibile, risalire all'interpretazione funzionale. La biochimica nei primi decenni del secolo aveva riconosciuto la composizione chimica della maggior parte delle ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] .
La Commissione internazionale, constatato che la peculiare proprietà che distingue gli e. tra loro sotto il profilo funzionale è la capacità di catalizzare una determinata reazione chimica, ha stabilito di fondare la nuova nomenclatura, denominata ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] quei geni che sono coinvolti nella genesi e nell'a. dei tumori. È stata trovata una stretta relazione strutturale e funzionale fra alcuni fattori di a. e alcuni oncogèni. L'oncogène erbB codifica una proteina che è eguale alle porzioni del recettore ...
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McCLINTOCK, Barbara
Marco Vari
Genetista statunitense, nata ad Hartford (Connecticut) il 16 giugno 1902, morta a New York il 2 settembre 1992. È stata professore associato presso l'università di Missouri [...] a evidenziare la presenza del cosiddetto organizzatore nucleolare, responsabile della formazione e dell'organizzazione di un nucleolo funzionale (1931). Durante gli anni Quaranta mise a punto gli esperimenti che la condussero alla scoperta degli ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] in un vaso sanguigno in una forma compatta e poi espandersi nel sito di impianto fino ad assumere una forma funzionale per il dispositivo medico. In caso di necessità, la sua rimozione sarà facilitata riducendone le dimensioni fino a renderlo ...
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funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...
funzionale2
funzionale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In matematica, variabile che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione.