Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] endocrina e liberano serotonina; nel loro insieme formano il sistema enterocromaffine, considerato come un unico complesso funzionale.
Si specifica come enteroglucagone il glucagone secreto dalla mucosa duodenale, distinto dal glucagone pancreatico ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] con nucleo intensamente colorabile, e cellule ossifile, che presentano nel citoplasma numerosi granuli acidofili (ossifili).
L’attività funzionale delle p. è regolata da influenze complesse (nervose, umorali). Nell’uomo, la funzione delle p. è quella ...
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Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] essenze odorose utili per marcare i percorsi di sciamatura, come accade in alcune api. Diversità di specie e diversità funzionale sono poi sempre correlate con una diversità strutturale. Nella merocenosi di un sistema fiore-insetto questa diversità è ...
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duplicazione genica
Alessandro Minelli
Comparsa di due copie di uno stesso gene all’interno di un corredo cromosomico funzionalmente aploide. La duplicazione genica può ripetersi più volte, dando origine [...] che aveva in origine, mentre l’altra si evolve in un gene diverso, che codifica una nuova proteina con altro significato funzionale. Ciò è avvenuto, per es., con la divergenza tra il gene che codifica la mioglobina, che favorisce il trasporto dell ...
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membrane biològiche Strutture complesse che delimitano sia la cellula (membrana cellulare o plasmatica, o plasmalemma) sia i suoi componenti interni, quali il nucleo (membrana nucleare o carioteca), i [...] di rivestimento, detto più propr. parete cellulare.
Struttura
Pur variando in funzione del tipo di cellula e del suo stato funzionale, in genere la struttura delle m.b. è formata da un doppio strato di lipidi, più precisamente fosfolipidi (disposti ...
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Biologo americano, nato a New York il 15 ottobre 1921. Laureato in fisica nel 1947 alla Purdue University, si dedicò poi a ricerche di biologia lavorando con M. Delbrück al California Institute of Technology [...] "siti" nell'ambito del gene e che esistono enormi differenze nella frequenza di mutazione dei diversi siti. Definì l'unità funzionale del gene per mezzo del test cis-trans e per indicare tale unità introdusse il termine di "cistrone". Raggiunse in ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] le cellule, poiché è possibile che l'aspetto del plasmalemma vari in funzione del tipo di cellula, del suo stato funzionale e della sua specificità. Secondo le teorie più accreditate, i lipidi (fosfolipidi) sono disposti su un doppio strato, mentre ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] per indicare il trattamento di malattie ereditarie consistente nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. Tentativi sperimentali di applicazione della t. genica in diverse aree biomediche (per es., oncologia ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] . - La mutazione è ciascun evento che modifica, da un punto di vista strutturale e spesso di conseguenza anche da quello funzionale, un tratto di DNA. La prima distinzione va fatta tra le mutazioni somatiche, che si verificano nelle omonime cellule e ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] e riguardarono il tessuto adiposo paraventrale dei Delfinidi (Il tessuto adiposo cavitario nei Delfinidi ed il suo probabile significato funzionale, in Boll. Soc. Ital. Biol. Sper., III [1928], pp. 682-685), ma si rivolsero anche all’origine delle ...
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funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...
funzionale2
funzionale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In matematica, variabile che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione.