numero di condizionamento
Alfio Quarteroni
Si consideri il problema di trovare u tale che F(u,d)=0, dove d è l’insieme dei dati da cui dipende la soluzione e F esprime la relazione (detta anche legge [...] funzionale) che lega u a d. Supponiamo che il modello matematico F(u,d)=0 sia ben posto, ovvero che esista un’unica soluzione u perturbazioni sulla matrice A e sul termine noto b del sistema lineare, tali che ∣∣∂δA∣∣∙∣∣A−1∣∣〈1, la soluzione ottenuta ...
Leggi Tutto
programmazione
programmazióne [Der. di programmare "preparare un programma"] [LSF] (a) La formulazione di un programma. (b) Con signif. particolare nelle locuz. p. lineare e non lineare (v. oltre). ◆ [...] linguaggio del calcolatore; (c) p. funzionale, basata, a differenza di quella linguaggi di programmazione: III 427 d); (f) p. simbolica, fatta in un linguaggio sono lineari, si parla di p. non lineare. Quest'ultima comprende una classe molto vasta di ...
Leggi Tutto
spazio delle distribuzioni
Luca Tomassini
Una generalizzazione del concetto classico di spazio di funzioni, la cui necessità si presenta in molti problemi fisici e matematici. Il concetto di distribuzione [...] uso di distribuzioni di valori possibili. Formalmente, una distribuzione è definita come un funzionalelineare continuo φ su un qualche spazio vettoriale topologico F di funzioni (dette funzioni test) sufficientemente regolari: (a) φ(f1+f2)=φ(f1 ...
Leggi Tutto
operatori hermitiani
Luca Tomassini
Sia A:ℋ→ℋ un operatore lineare continuo (limitato) di uno spazio di Hilbert in sé e siano (∙,∙) il prodotto scalare di ℋ e ∣∣∙∣∣ la norma da esso indotta. Fissato [...] y∈ℋ, la formula (Ax,y) definisce un funzionalelineare, cui corrisponde per il teorema di Riesz un unico elemento z∈ℋ tale che )=λ_(x,x) e λ è reale. Data infine una funzione f: ℝ→ℝ, è possibile definire un nuovo operatore hermitiano
[2] formula.
...
Leggi Tutto
spazio duale
Luca Tomassini
Dato uno spazio vettoriale reale (o complesso) X si definisce il suo duale Y come lo spazio vettoriale reale (o complesso) costituito dai funzionali lineari su X, ovvero [...] punti in X* segue dalla definizione stessa di funzionalelineare, il viceversa è invece una conseguenza di uno : una successione generalizzata (o net) fλ è detta convergente a f se fλ(x)→f(x) per ogni x∈X. È dunque possibile considerare lo spazio ...
Leggi Tutto
misura di Wiener
Luca Tomassini
Una misura di probabilità sullo spazio C([0,1],ℝ) delle funzioni continue a valori reali sull’intervallo chiuso [0,1] definita come segue. Siano 0⟨t1⟨...⟨tν≤1 punti arbitrari [...] alla σ-algebra dei sottoinsiemi boreliani di C([0,1],ℝ) generata dai C(t1,...,tν;A1,...,Aν). Sia ora F:C([0,1],ℝ)→ℝ un funzionalelineare a valori reali misurabile (nel senso di Lebesgue) rispetto alla misura μϬ. In maniera analoga alla procedura ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] misura. ◆ [ELT] S. 2D invariante, lineare, separabile, stabile: v. immagini, elaborazione di: III 166 f. ◆ [ELT] [INF] Chiamata di s s. sociali, sulla base, per questi ultimi, dell'analogia funzionale tra s. sociali e s. di comunicazione, di controllo ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] forma differenziale lineare, espressa dalle funzioni X, Y, Z. ◆ [ANM] I. definito: data una funzione y=f(x) v. gas, teoria cinetica dei: II 822 f. ◆ [ANM] I. doppio: v. oltre: I. multiplo. ◆ [ANM] I. funzionale: lo stesso che i. sui cammini (v ...
Leggi Tutto
scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] ] La graduazione degli assi di un sistema di riferimento: s. lineare delle ascisse, s. logaritmica delle ordinate, ecc. ◆ [MTR] dell'avvicinamento all': II 489 b. ◆ [ANM] S. funzionale: per una funzione f(x), la s. che s'ottiene associando ai valori 1 ...
Leggi Tutto
applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] ff(a,b) definita su due spazi lineari M e N e a valori in un terzo spazio lineare L, che sia lineare 'a. f:P→Q f(x+h)-fff(x₁, ..., xi+h, ...xn)-f(x₁, ..., xi, ..., ...xn)/h; ff(x₁+Δx₁, ..., xn+Δxn)-ff , costanti del: IV 124 f. ◆ [ALG] A. III 656 f. ◆ [ ...
Leggi Tutto
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...