SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] po' meglio dal punto di vista funzionale. Si è già detto che nell'intorno l'origine O un punto r-plo per la curva f. Quando x tende a zero, esistono r valori di y passa con una falda unica, ma non lineare.
Tutte le superficie algebriche rigate (v. ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] di problemi di programmazione lineare, rendendo tali problemi risolubili cui viene formulata una teoria funzionale dell'impresa.
Gli anni theory, a cura di D.S. Pugh, Londra 1984; P.F. Drucker, The frontiers of management, New York 1987; J. ...
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FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] in f. un principio variazionale che consente di ottenere le equazioni di Stokes-Navier del moto estremando un dato funzionale, nailon, sia, e soprattutto, macromolecole di polimeri a struttura lin eare.
L'origine di questa scoperta non è ben chiara: ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] un modello di struttura di tipo funzionale; lo sviluppo e l'applicazione di citiamo: L. Gulick, J.D. Mooney, V.A. Graīcunas, L.F. Urwick, B. Alvin e, più di recente, R. Dale, R di tipo tattico (stocastico lineare) ricordiamo quello progettato per la ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] (k = 0, 1, 2,...). Ciò premesso, una distribuzione di Schwartz non è altro che un funzionalelineare continuo, definito in A. Qualunque funzione complessa f(x) di variabile reale, che sia quasi continua e localmente sommabile sull'asse reale, può ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] data trasformazione ogni carattere quantitativo (numerico o funzionale), che si conservi inalterato, quando codesto ente (sempre positiva)
dove E, F, G sono funzioni determinate di u, v; e questo elemento lineare ds basta da solo a caratterizzare ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] debbono, infine, ricordare gli studî sull'economia del benessere che vanno da F. Y. Edgeworth a A. C. Pigou e più recentemente a J quello macro le "forme" funzionali restano immutate (si tratta della stessa forma lineare con eguale numero di addendi ...
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PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] tuttavia forti concentrazioni come la conurbazione lineare Bologna-Modena-Parma, cui fa da fino a un certo livello − autonome unità funzionali. Nel Veneto i centri con elevata entità cura di D. Martellato e F. Sforzi, Milano 1990; Ministero ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] . R. Darwin, M. Mauss, F. Boas, i quali si preoccuparono di di presentarsi secondo diverse sequenze di successione lineare (cfr. in aritmetica: x+y+ la mimetizzazione. Perciò una classificazione funzionale distinguerà strumenti in base alla loro ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] si stavano ottenendo dall'acceleratore lineare di Stanford, entrato in funzione (x)=νWP2(Q2,ν).
Questo stringente vincolo funzionale, detto legge di scala o scaling di J , scoperta nel 1973 da D.J. Gross, F. Wilczek e B.D. Politzer. Questa proprietà ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...