modulo proiettivo
Luca Tomassini
Classe di tutti i moduli su un fissato anello A con omomorfismi di moduli come morfismi (frecce) forma una categoria abeliana, usualmente indicata con i simboli A-mod [...] HomΑ(M1,N) e g′:HomΑ(M,N)→HomΑ (M,N1) sono definite nella maniera ovvia e il funtore Hom è controvariante nel primo argomento e covariante nel secondo. Il funtore ⊗Α porta invece una coppia M,N, dove M è un A-modulo destro e N sinistro, nel prodotto ...
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spazio dei moduli
Fabrizio Andreatta
In geometria algebrica gli spazi di moduli sono spazi che parametrizzano classi di isomorfismo di oggetti di tipo fissato e appaiono solitamente nella classificazione [...] , parametrizzata da una varietà V, si ottiene da S per cambiamento di base tramite un unico morfismo V→M. Per es., il funtore che associa a V le classi di isomorfismo di rette nello spazio affine n+1-dimensionale su V ammette lo spazio proiettivo ℙn ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e Saunders MacLane introducono le operazioni Ext e Hom per i gruppi, elaborando in seguito il concetto astratto di funtore; la loro ricerca approderà nel 1945 ai concetti di categoria e di trasformazione naturale, entrati ormai nel linguaggio comune ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] innovative verranno esposte nel Séminaire de Géométrie Algébrique (SGA) e nel Séminaire Bourbaki; tra queste: la nozione di funtore rappresentabile, le categorie fibrate, la teoria della discesa, gli stack, i siti e i topoi, il gruppo fondamentale ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] dei gruppi finiti (1970). L'idea di associare gruppi a oggetti risale alla definizione di A. Grothendieck di un funtore contravariante che associa un gruppo abeliano a una varietà algebrica, definizione poi estesa da F. Hirzebruch e M.F. Atiyah ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] , gli spazi topologici con le applicazioni continue sono tutti esempi di categorie. Categorie diverse possono essere messe in relazione da un funtore, ossia una legge che a ogni oggetto A della prima categoria associ un oggetto F(A) della seconda e a ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] puramente algebrica, valida per varietà algebriche definite su un corpo algebricamente chiuso. A tale scopo, Grothendieck introdusse un funtore che a ogni varietà algebrica X associa un anello costruito a partire dai fibrati vettoriali algebrici su X ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] controesempi alla congettura generale per gruppoidi localmente compatti, basati sul fatto che il funtore G→K0(C*r(G)) non è semiesatto, contrariamente al funtore dato dal gruppo geometrico. Ciò rende davvero interessante il problema generale di ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] che può essere falso, ma è sintatticamente corretto. Una prima distinzione tra le c. sintattiche è quella tra ‘funtori’ e ‘argomenti’. Tra i funtori si annoverano i connettivi e i quantificatori, tra gli argomenti i nomi propri e gli enunciati.
Sono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] moduli. In questa ottica, introduce lo spazio dei moduli coarse, uno schema che rappresenta il funtore più vicino possibile al funtore dei moduli. Grazie a queste ricerche Mumford riceverà la medaglia Fields nel 1974.
La complessità computazionale ...
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funtore
funtóre s. m. [der. di funto, part. pass. di fungere]. – 1. non com. Chi esercita un ufficio o adempie una funzione, spesso a carattere provvisorio o temporaneo. 2. In matematica, funzione che interviene in una particolare trasformazione...