Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] collo lungo, il loto nella triplice forma di bocciolo, fiore e frutto insieme con spighe di miglio e altri fiorellini; Falcone, pino e fungo, del 1724; e Cento cavalli eccellenti, del 1728, il suo capolavoro (rotolo di m 0,94 × 7,76; i cavalli sono ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] dei licheni, Firenze 1876). Veniva così a definire l'associazione - pur senza averne colto la natura simbiotica - del micelio dei funghi con i gonidi delle alghe.
Gli studi del G. nel campo della sistematica si collocano nel periodo in cui negli ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] de lo studiato d'un valentuomo vostro pari. Fino a ora non ci veggo disposizione alcuna, pure, in una notte nasce il fungo": 2 febbr. 1538) e nel contempo fornisca gli strumenti per un discorso, e quindi per un'intesa culturale, volutamente evasiva e ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] cominciato a lavorare sulla genetica e l’eterocariosi di Penicillium, per giungere poi a individuare nel fungo Aspergillus nidulans un organismo-modello particolarmente adatto allo studio della mutazione e della ricombinazione genetiche. Entrambi ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] anomalie di sbocco degli ureteri e all'innesto degli ureteri in vescica, agli aspetti istologici dell'actinomicosi (fungo raggiato); eseguì inoltre diversi interventi sul rene, sostenendo l'utilità della "pielotomia e nefrotomia esplorativa" e del ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] memoria certo non giovò a una giusta valutazione del lavoro che non registra l'accennata scoperta della simbiosi alga-fungo, ma che tuttavia mantiene il suo pregio nella precisa e documentata trattazione dell'organografia dei licheni. Nell'ultima ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dell'oidio, e alla fine espresse l'opinione, oramai accettata per molti funghi patogeni, che la causa della malattia sia dovuta a una tossina prodotta dal fungo e circolante poi nel corpo della pianta parassitata. Del 1854 sono le osservazioni ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] giunti i soccorsi tante volte promessi da Francesco I. Conveniva dunque - secondo il B. - prolungare il più a fungo possibile la resistenza, non insistendo in iniziative che potevano essere estremamente pericolose.
Il tradimento del B. divenne invece ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] debbono la scoperta di molte specie nuove di funghi fitopatogeni, revisioni e rielaborazioni di alcuni generi e ital. della vite e del vino, XXII (1970), pp. 3-33; Il fungo del "Mal secco" degli Agrumi, in Phytopathologia mediterr., X (1971), pp. 68 ...
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ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] (Arcangeli, 1938); un miriapode, Murgeoniscus anellii (Manfredi, 1940); un coleottero, Globobythus anellii (Karaman, 1957), un fungo, Scolecobasidium anellii (Graniti, 1962); e un minerale, la Francoanellite (Balenzano e altri, 1976).
Il quadro della ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.