PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] Aspergillus nidulans, in Advances in genetics, 1953, 5, pp. 141-238 (con J.A. Roper et al.); The parasexual cycle in fungi, in Annual Reviews in microbiology, 1956, 10, 1, pp. 393-400; Trends in genetic analysis, New York 1959a; Panel discussion, in ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] dell'Accademia annessa all'Istituto bolognese delle scienze.
Il M. vi lesse due dissertazioni su reperti naturali insoliti: un fungo e una melagrana di forma mostruosa (1728) e un "persico strano" (1731). Di entrambe abbiamo i titoli (Angelini, pp ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] una buona accoglienza da parte della comunità scientifica (Annotazioni anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1826). In seguito pubblicò le sue Osservazioni ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] composizione del rimedio. Mentre il Lusitano, temendo che la temperatura corporea salisse rapidamente, era contrario all'aggiunta di un fungo del genere degli agarica, il F. era di parere opposto e impose l'aggiunta, che risultò salutare: dopo aver ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] Basidiomiceti e Fanerogame arboree e molti dei casi di simbiosi da lui stabiliti in campo, seguendo i collegamenti ifali tra il fungo e le radici della pianta, furono poi confermati dallo svedese Elias Melin con sintesi in vitro e altri lo saranno ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] A. Bassi sull'agente patogeno del calcino del baco da seta. A lui fu dedicata la Balsamia Vitt., un genere di fungo ipogeo. Dalla botanica i suoi interessi si spostarono verso la zoologia riordinò e ampliò le collezioni zoologiche dell'università di ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] Bologna 1747 (dedicandola a Scipione Maffei), occasionata dal ritrovamento, nella campagna bolognese, di una pietra con forma di fungo, la cui origine e composizione vengono dal C. discusse con cospicuo apparato di citazioni, facenti capo ai principi ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] stabilimento balneare Kursaal al Lido di Ostia che, per l'eleganza della rotonda, voltata da un'ardita copertura a fungo, e del trampolino in ferro-cemento, dall'originale forma a doppia K iscritta in un cerchio (entrambi realizzati strutturalmente ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] , ibid., VIII [1855], 23, pp. 337-354) e propose per la disarticolazione dell'omero l'incisione interdeltoidea (Fungo del braccio. Disgiungimento [disarticolazione] del braccio dalla spalla per incisione interdeltoidea, ibid., pp. 355-360). Nell'arco ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] regii Taurinensis (pp. 162-171).
Il primo saggio riguardava l'uso terapeutico della polvere ottenuta da un fungo essiccato, probabilmente uno xylostroma appartenente alla famiglia delle Xylariaceae, usata come emostatico nelle emorragie da ferite o ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.